Coinvolti nell’iniziativa il circolo di Legambiente di Ricadi, l’Ente Regionale Parchi Marini della Calabria e gli alunni della scuola
Si è svolta nei giorni scorsi presso l’Istituto nautico di Pizzo “Puliamo il Parco”, un’iniziativa di educazione ambientale e cittadinanza attiva che ha visto protagonisti gli studenti, gli insegnanti e i volontari. La manifestazione promossa dal Circolo Legambiente Ricadi, dall’Ente Parchi Marini Regionale e dall’Istituto Nautico ha avuto una finalità prettamente educativa e di sensibilizzazione dei giovani studenti e nel contempo di pulizia dell’arenile che fronteggia la scuola.
L’attività facente parte di un protocollo d’intesa stilato tra l’Ente Parchi Marini della Calabria e il Circolo Legambiente Ricadi interessa le ZSC marine del Parco regionale Costa degli Dei (VV), denominate “Fondali di Pizzo”, “Fondali di S. Irene- Capo Cozzo”, “Fondali di Capo Vaticano” e ha tra gli obiettivi principali attività di educazione ambientale e sensibilizzazione rivolte alle scuole e ai cittadini e attività di pulizia delle aree comprese all’interno del perimetro del Parco.
Altro obiettivo che si sono posti gli organizzatori è stato quello di diffondere la conoscenza dei Parchi Marini Regionali e delle aree sottoposte a tutela ambientale al fine di far acquisire ai residenti e ai fruitori un maggiore rispetto verso per le aree d’interesse.



La prima parte dell’iniziativa, prevalentemente didattica ed educativa, ha registrato, tra gli altri, gli interventi del Dirigente Scolastico Giuseppe Sanginiti, del presidente del Circolo Legambiente Ricadi Franco Saragò e di Pietro Pileci in rappresentanza dell’Ente Parchi Marini. Conclusa la prima parte gli studenti, accompagnati dagli insegnanti e dai volontari, hanno contribuito fattivamente alla pulizia dell’arenile. Un’attività di raccolta che si è rivelata molto fruttuosa anche in considerazione della quantità di rifiuti rimossi. A conclusione delle attività è stata quantificata e censita la tipologia di rifiuti, composta prevalentemente da plastica, attrezzature per la pesca, corde, contenitori vari ma anche da numerosissimi mozziconi di sigarette e micro plastiche. Una tipologia che non si discosta dai rinvenimenti censiti sulle spiagge italiane e che rappresenta un serio allarme anche per la salute umana in considerazione che le plastiche ingerite dai pesci entrano a far parte della catena alimentare. Soddisfazione per l’esito dell’iniziativa, che ha avuto come slogan “Stiamo Lavorando per noi”, è stata espressa dai presenti e in particolare dai giovani studenti che, con entusiasmo, si sono cimentati nella raccolta con spirito di sana competizione consapevoli dell’importanza dell’iniziativa.



Per il dirigente Sangeniti “La giornata trascorsa insieme a Legambiente è stata un’esperienza di grande valore educativo e umano. Vedere i nostri studenti impegnati concretamente nella pulizia del Parco Marino, con senso di responsabilità e partecipazione attiva, è stato un segnale forte di quanto la scuola possa incidere positivamente nella formazione di cittadini consapevoli. Queste attività vanno oltre la didattica tradizionale e rappresentano un’occasione autentica di apprendimento. La collaborazione con Legambiente si è rivelata preziosa, non solo per la competenza e la passione messe a disposizione, ma anche per la capacità di trasmettere valori fondamentali come il rispetto e la cura del territorio che contribuiscono a rendere la scuola un luogo vivo, aperto e responsabile. Ritengo fondamentale continuare a promuovere esperienze di questo tipo che lasciano un segno profondo nella crescita dei nostri studenti”.
Pietro Pilegi, dopo essersi soffermato sull’istituzione dei Parchi Marini e sulle sue finalità ha evidenziato le varie attività messe in campo di recente. “Negli ultimi tre anni è cresciuta l’azione sul territorio che ha determinato azioni importanti come la delimitazione del Parco, l’apertura della sede presso l’ex Tonnara di Bivona, l’allestimento in zona di cinque campi ormeggio, fondamentali per salvaguardare la posidonia e per favorire la fruizione sostenibile da parte dei diportisti, il monitoraggio dei fondali che ha evidenziato un buono stato di salute della posidonia e varie altre azioni mirate alla conservazione e tutela della biodiversità. Quindi un plauso a Legambiente Ricadi che con l’iniziativa Puliamo il Parco ha coinvolto fattivamente gli studenti dell’Istituto nautico e un sincero ringraziamento al Dirigente Scolastico per l’impegno educativo e all’Amministrazione Comunale di Pizzo che sta indirizzando la propria politica di gestione verso migliori e funzionali processi di sostenibilità ambientale” Franco Saragò ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra enti pubblici, istituzioni educative, associazioni e cittadini in un percorso condiviso che determina risultati positivi e concreti a tutela dell’ambiente e della biodiversità. Lo stesso si è soffermato sulle condizioni dei fondali e della costa e sulla necessità di porre in essere azioni concrete a tutela della biodiversità marina invitando i ragazzi ad improntare le proprie azioni quotidiane a comportamenti responsabili e rispettosi dell’ambiente.









