Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Venezia galleggia, Venezia vola. Tutto sembra leggero, piccolo ed elegante. Tutta Venezia sembra vivere in un’epoca senza tempo, con ritmi dolci.
Vero cuore pulsante della città, Piazza San Marco, è senza dubbio l’immagine più significativa quando si sogna Venezia.
Come un set cinematografico, Piazza San Marco ha un’aura speciale.
Affacciato su Piazza San Marco e su tutta Venezia, il Campanile attira moltissimi turisti, curiosi di osservare i passanti dall’alto dei 98 metri della torre…
Un po’ di storia, una torre maledetta!
Anche “El paron de casa”, come la chiamano i veneziani, ha una storia particolare: costruita nell’888, questa antica torre di guardia è l’incarnazione architettonica della sfortuna!
Dopo 80 anni di costruzione, il terreno, soprattutto considerando le fondamenta di Venezia con i piedi nell’acqua, è crollato sotto il peso dell’edificio!
La torre fu demolita, spostata, ricostruita… per crollare nuovamente nel 1902! Ricostruito ancora una volta, è ancora in piedi dalla sua ultima inaugurazione nel 1912.


Difficile dire a Venezia quale sia la “istituzione” più presente, tra le chiese… e le gelaterie!
Una cosa è certa, se dovete entrare in un solo edificio religioso, andate a vedere la basilica.
Costruita all’inizio del IX secolo sotto l’influenza bizantina, la sua ricchezza architettonica non lascia nessuno indifferente: pesanti e leggere allo stesso tempo, le dimensioni di questo edificio contrastano con la cura dei dettagli delle sue sculture e dei suoi mosaici.
Continuiamo la nostra passeggiata tra i classici di Venezia con uno dei palazzi più belli d’Europa: il Palazzo Ducale.
Questo famoso palazzo del 1340 ha una storia ricca di colpi di scena… e incendi!
Costruito originariamente per il Doge, fu successivamente trasformato in carcere, fino alla costruzione di un carcere attiguo.
Ogni pilastro del palazzo è adornato con intagli che raccontano una storia. Al giorno d’oggi, il Palazzo Ducale è ancora utilizzato come palazzo comunale, tribunale e residenza ducale.
Il Ponte dei Sospiri ha un collegamento diretto con il punto precedente, perché era questo ponte che i prigionieri utilizzavano per raggiungere il Palazzo Ducale dalle prigioni.
I sospiri sono quindi quelli dei prigionieri, e non quelli degli amanti infreddoliti… Meno romantico!
Questo piccolo ponte, che attraversa il Rio de Palazzo (o Canonica), è famoso in tutto il mondo e vale la pena vederlo.
Durante il nostro soggiorno, era interamente circondato da giganteschi pannelli pubblicitari… Quanto basta per snaturare un’opera!


Le controversie sul turismo di massa sono sempre più comuni.
Ma alcune destinazioni diventano l’emblema stesso di questa controversia, e Venezia, a causa della sua fragilità, si ritrova spesso alla ribalta.
Venezia è una di quelle costruzioni improbabili, quelle città costruite da costruttori dell’impossibile: è una città creata dal nulla.
Ogni centimetro quadrato di Venezia è stato strappato alle paludi, prosciugato, riempito di residui (di tegole, legno, pietra, ecc.).
E nonostante i sedimenti dei fiumi, l’acqua alta (che sommerge la città sotto più di un metro d’acqua) e il sale corrosivo, i veneziani costruirono e mantennero la meraviglia…
Ma con l’aiuto del turismo di massa, Venezia si sta svuotando dei suoi abitanti per far posto ad alberghi e negozi di souvenir: la città conta solo 60.000 abitanti.


Le barche a motore si moltiplicano, per non parlare degli enormi transatlantici che si avvicinano a Piazza San Marco.
Nel 2022, più di 25 milioni di persone hanno messo piede in questo luogo mitico.
I palazzi sono indeboliti da una crescita turistica che sembra incommensurabile.
Per proteggere questa città il cui equilibrio è minacciato è stata realizzata un’enorme barriera mobile per proteggere Venezia dalle alte maree, progetto anch’esso controverso.
Quello sullo status turistico di Venezia è quindi un dibattito delicato, dalle questioni cruciali e dall’esito incerto.