Previsioni meteo confortanti. Previsioni sanitarie preoccupanti.
La fine dell’anno ci regala un San Silvestro primaverile. Le previsioni meteo confermano che l’ultimo giorno dell’anno e più in generale il weekend di Capodanno l’Italia verrà travolta da un’immensa area di alta pressione di origine africana, che regalerà tempo stabile e temperature anomale, quasi di stampo primaverile.
Ma – purtroppo! – sarà soprattutto un capodanno di restrizioni, sacrifici e preoccupazione a causa dell’impennata di contagi da covid. Piazze e strade saranno ovunque sorvegliate per il secondo Capodanno di fila senza concerti e festeggiamenti. Il ministero dell’Interno rafforza i controlli in vista della notte di San Silvestro, tenendo sotto controllo in particolare le zone della movida dove è più alto il rischio assembramenti. In una circolare inviata aiprefetti di tutta Italia, il ministero dell’Interno invita le forze dell’ordine a controlli intensi e mirati nelle giornate festive e prefestive, in particolare nelle zone centrali delle città e in quelle dove insistono più locali. L’obiettivo è quello di far rispettare le norme anti-covid, in particolarel’obbligo della mascherina anche all’aperto e il divieto di assembramenti.
Anche perché la situazione soprattutto in Calabria sta assumendo contorni per nulla tranquillizzanti. Infatti, mentre il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, esprime soddisfazione per come procede la campagna vaccinale, la Calabria continua a presentare una situazione critica riguardo la diffusione del Covid. Occhiuto ha rilevato come nella giornata di mercoledì scorso “la Calabria sia stata la regione che, rispetto ai target del Commissario Figliuolo, ha vaccinato di più in Italia”.
“Nelle ultime 24 ore – ha aggiunto – sono state somministrate quasi 24 mila dosi, il 50% in più rispetto alle 15.645 inoculazioni fissate come obiettivo dalla struttura commissariale nazionale”.
Di conseguenza, la campagna vaccinale anti Covid-19 in Calabria proseguirà a pieno ritmo in Calabria, anche in questi giorni di capodanno. Diversi i punti vaccinali aperti dal 31 dicembre al 2 gennaio su Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone tutti i punti vaccinali saranno aperti in modalità open, nella provincia di Catanzaro e di Cosenza si alterneranno centri vaccinali con prenotazione a quelli open. Vi saranno anche delle fasce orarie e dei giorni dedicati solo ai bambini, 5-11 anni, con la presenza dei pediatri di libera scelta.
Questo il quadro generale diviso per territori:
Provincia di Catanzaro solo su prenotazione presso il Presidio Ospedaliero “Ciaccio-De Lellis”, l’Ente Fiera Area Magna Græcia, e i centri polifunzionali di Davoli e Lamezia Terme.
In Provincia di Cosenza sono aperti la mattina il Centro vaccini Azienda Ospedaliera, il Palazzetto delle Associazioni viale degli stadi e i punti vaccinali di Grimaldi, Spezzano Sila, Rogliano, il punto vaccinale di Contrada Dattoli e il poliambulatorio a Rende, Lattarico, Amantea, Scalea, San Marco Argentano, Lungro, Cassano allo Jonio il Centro di eccellenza Corigliano-Rossano, mentre il Centro distrettuale anche il pomeriggio. Sempre il pomeriggio sono aperti anche il punto vaccinale di San Giovanni in fiore, il Punto vaccinale centro commerciale Metropolis. Il 2 gennaio, poi Open day per adulti e bambini dalle ore 11 alle ore 17 a Diamante, Cetraro e Cariati
In Provincia di Vibo Valentia (tutti i punti vaccinali sono in modalità open, quindi, senza prenotazione, tranne su Vibo Marina) e sono Ricadi Palazzetto dello sport dalle 9 alle 18, come pure Filadelfia, il Vibo Center e il Punto vaccinale pediatrico di via Palmiro Togliatti n.2 a Vibo Valentia. ed ancora: Tropea, Serra San Bruno Palazzetto dello sport, Nicotera Poliambulatorio, Soriano Calabro Ex Ospedale e Mileto.
Anche in Provincia di Crotone tutti i punti vaccinali sono in modalità open, quindi, senza prenotazione: a Crotone, mattina e pomeriggio Mesoraca solo la mattina come pure Cirò Marina.
In Provincia di Reggio Calabria (tutti i punti vaccinali sono in modalità open, quindi, senza prenotazione): i tre punti vaccinali di Reggio Calabria solo la mattina come pure mentre a Scilla, Palmi e Locri, mentre a Gioia Tauro, Taurianova, Monasterace, Siderno, Delianuova, Melito Porto Salvo, oggi solo la mattina e il 2 gennaio anche il pomeriggio.
Non sono confortanti, però, i numeri relativi alla diffusione del virus sul territorio regionale. Le persone alle quali è stato riscontrato il Covid sono state 1.604 (ieri erano state 1.590) ed i nuovi decessi sono stati 9. Comunque, sono diminuiti di 8 unità i ricoveri nei reparti di area medica, mentre sono rimasti stabili quelli nelle rianimazioni, fermi a 28. Secondo la fondazione Gimbe, tra il 22 ed il 28 dicembre in Calabria è stata registrata una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi di 635 per centomila e si è evidenziato un aumento del 27,9% dei nuovi casi. Sopra soglia di saturazione, inoltre, i posti letto in area medica (28%) e quelli in terapia intensiva (13%).