Armi, un arresto ed una denuncia della Polizia a Fabrizia

&NewLine;<p><em>Si tratta di un uomo ed una donna&period; L&&num;8217&semi;uomo&comma; pregiudicato&comma; è stato arrestato e posto ai domiciliari<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Polizia di Stato di Vibo Valentia&comma; ed in particolare personale della Squadra Mobile e del Commissariato di Serra San Bruno&comma; nel corso di un’unica operazione di controllo del territorio a Fabrizia&comma; ha arrestato e denunciato due persone&comma; un uomo ed una donna&period;<br>Il primo&comma; pregiudicato&comma; è stato arrestato in flagranza di reato di detenzione abusiva di una pistola clandestina&comma; calibro 22 oltre al possesso di oltre 160 cartucce&period;<br>La donna&comma; incensurata&comma; è stata denunciata perché trovata in possesso di armi e munizioni che&comma; appartenute al padre deceduto nell’anno 2019&comma; continuava a detenere illegalmente&period;<br>Complessivamente l’intervento della Polizia di Stato&comma; coordinato dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia diretta dal Procuratore Capo Camillo Falvo&comma; ha permesso di sequestrare&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ul class&equals;"wp-block-list"><li>una pistola cal&period; 22&comma; marca sconosciuta&comma; monocolpo a ripetizione manuale&comma; priva di qualsiasi marchio identificativo&comma; perfettamente funzionante&semi;<&sol;li><li>2 scatole in plastica contenenti rispettivamente nr&period; 62 cartucce cal&period; 4 mm e nr&period; 99 cartucce cal&period; 6 mm&period;<&sol;li><li>un fucile cal&period; 12 marca Bernardelli&comma; a due colpi&semi;<&sol;li><li>9 cartucce a palla asciutta cal&period; 12&semi;<&sol;li><li>un fucile cal&period; 12 privo di marca&comma; a due colpi&semi;<&sol;li><li>una cartuccia a palla asciutta cal&period; 12&semi;<&sol;li><li>8 cartucce a pallettoni cal&period; 12&semi;<&sol;li><li>2 cartucce a pallini cal&period; 12&comma; tutte inesplose&period;<&sol;li><&sol;ul>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dopo le formalità del caso&comma; l’arrestato è stato associato presso la sua abitazione in Fabrizia in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria&period;<br>Le indagini proseguono al fine di meglio delineare il contesto afferente le armi e le munizioni poste in sequestro&period;<&sol;p>&NewLine;