Il progetto è stato finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Invecchiamento attivo e solidarietà fra le generazioni – Intergenerazionalità, questo l’obiettivo del progetto “Comunichiamo”, finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri con Ente capofila il Forum nazionale delle Associazioni familiari.
Il progetto che ha avuto come coordinatore per la Calabria Onofrio Casuscelli, si è concluso con un convegno: “Sperimentiamo la “Silver Economy” finalizzato a diffondere a tutti gli stakeholder coinvolti, in modo particolare le associazioni, che hanno svolto diverse iniziative, i risultati ottenuti in termini di: cooperazione tra le generazioni, sviluppo del territorio e miglioramento qualitativo della vita sociale dei giovani e, in particolare, degli anziani per favorire il processo di “invecchiamento attivo.
La crisi della natalità sta favorendo giocoforza i processi di desertificazione in essere nei piccoli comuni, dove riuscire a conservare e accrescere il patrimonio demografico e il coinvolgimento sociale dei giovani è vitale per preservarne l’esistenza. Per questo urgono politiche serie e strutturate per rendere appetibile la permanenza de giovani nei medesimi territori e rilanciare la natalità in tutto il Paese. Queste le considerazioni scaturite dal convegno, promosso dal Forum delle Associazioni Familiari in collaborazione con Istat e della presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia.
L’incontro si è tenuto alla presenza di Gian Carlo Blangiardo, presidente Istat, Tiziana Zannini, Direttrice generale dell’Ufficio Politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gigi De Palo, Presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari e Emma Ciccarelli, vicepresidente, Paolo Proietti, amministratore Fast (Federazione per l’Accoglienza e lo Sviluppo Turistico).
Il progetto, avviato un anno fa in cinque comuni in Italia ha avuto per la Calabria il Comune di Sant’Onofrio e ha visto coinvolte diverse associazioni. È stata fornita una fotografia sulla condizione dei giovani e sui loro rapporti con le altre generazioni e si è avvalso dei risultati della “Ricerca statistica sulla condizione giovanile e i rapporti tra generazioni con focus sui piccoli comuni”, a cura dell’Istat, mediante la quale si è’ proceduto a calcolare un indice detto di “attrattività giovanile”, per sintetizzare la capacità di ogni comune italiano di esercitare una forza attrattiva (o espulsiva) nei riguardi della popolazione giovane. Tra buone pratiche avviate e nuove sperimentazioni, il progetto ha dato vita a modelli metodologici e linee-guida per favorire l’intergenerazionalità come leva di riattivazione socio-culturale dei territori.
”Sono molto soddisfatto dei risultati del progetto – ha commentato il Coordinatore per la Calabria Casuscelli – abbiamo consolidato alcuni percorsi importanti e c’è stato un reale protagonismo del mondo associativo con la nascita anche di associazioni, quali l’ammodernamento della biblioteca, la ripresa di percorsi storico culturali quali il cippo della via Popilia e l’attualizzazione di personaggi che hanno dato lustro a Sant’Onofrio come Pasquale Marcello e lo sport come attività che integra le diverse generazioni”.
Il presidente del Forum Famiglie Calabria Claudio Venditti ha dichiarato che “il progetto proseguirà con focus specifici di approfondimento per consolidare le indicazioni e i risultati ottenuti”: