La scuola è chiamata a formare i futuri cittadini. Aiutiamo i giovani a sognare ancora

&NewLine;<p><em>Riflessioni nel giorno della piantumazione dell&&num;8217&semi;Albero di Falcone all&&num;8217&semi;IPSEOA di Vibo Valentia<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Raffaele Cuppari&ast;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La scuola è il luogo dove vengono formati i futuri cittadini perché è la prima palestra di vita dove i discenti apprendono le regole per una cittadinanza attiva&comma; perché loro sono il presente e il futuro&comma; in modo particolare nel nostro territorio&period;<br>Il nostro compito come docenti è quello di educare e mi vengono in mente le parole del Cardinale Carlo Maria Martini che sosteneva&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;<em>Educare è come seminare&colon; il frutto non è garantito e non è immediato&comma; ma se non si semina è certo che non ci sarà raccolto<&sol;em>&period;”<br>Plutarco affermava che&colon; &&num;8220&semi;<em>Gli studenti non sono vasi da riempire&comma; ma fiaccole da accendere<&sol;em>&period;&&num;8221&semi;<br>I dieci comandamenti sono la segnaletica che indicano la strada da seguire per vivere da &OpenCurlyDoubleQuote;buoni cristiani e onesti cittadini”<br>La formazione è fondamentale&comma; più che mai oggi giorno serve formare e informare le nuove generazioni per far comprendere loro che il bene è da farsi e il male da evitarsi&comma; la via del bene resta la migliore&comma; le categorie più deboli e più facilmente da coinvolgere sono i giovani&comma; spesso facile preda di tutto ciò a causa della mancanza di lavoro&period;<br>Papa Francesco esorta noi docenti &OpenCurlyDoubleQuote;<em>ad amare di più gli studenti &&num;8216&semi;difficili&&num;8217&semi;&comma; quelli che non vogliono studiare&comma; quelli che si trovano in condizioni di disagio&comma; i disabili e gli stranieri&comma; che oggi sono una grande sfida per la scuola&period; E ce ne sono di quelli che fanno perdere la pazienza&period; In una società che fatica a trovare punti di riferimento il Papa avverte che è necessario che i giovani trovino nella scuola un riferimento positivo<&sol;em>&period;”<br>La Scuola aiuta a garantire un futuro migliore a misura del Bene&period;<br>Sosteniamo i nostri ragazzi e i nostri giovani perché ritrovino il coraggio di continuare a sognare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&ast;docente IPSEOA Vibo Valentia<&sol;p>&NewLine;