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Il Centro Sportivo Italiano chiede al Comune la costituzione della Consulta dello Sport

La richiesta all’amministrazione comunale di Vibo Valentia è del Commissario Provinciale Paolo Blandino

“Ho molto apprezzato il recente intervento sulla stampadell’Assessore allo sport Michele Falduto. Aver sottolineato i benefici dell’attività fisica e la socializzazione dei giovani praticanti delle varie discipline significa l’attenzione che l’Amministrazione comunale ha per l’associazionismo sportivo del territorio”.

Ad affermarlo è il Commissario Provinciale del Centro Sportivo Italiano, Paolo Blandino, che però evidenzia come il problema dell’impiantistica, della loro manutenzione e gestione richiedano: “approfondimenti che devono necessariamente passare attraverso il coinvolgimento di quanti rappresentano la pratica delle varie discipline”.

Da qui la proposta di censire le Società esistenti nel territorio comunale attraverso un avviso pubblico per poi convocare una Assemblea generale che sia il preludio per la costituzione della Consulta dello Sport.

“Già molti comuni si sono dotati di questo organismo – aggiunge Blandino – che ha solo compito consultivo ma che rappresenta la forma migliore e più democratica per esprimere pareri, fare proposte e collaborare nell’organizzazione di eventi. Forse in questo modo si attua una vera sinergia tra gli attori sportivi e la politica che serve a concretizzare una progettualità sui bisogni e l’utilizzo ottimale delle ingenti risorse che a livello europeo, nazionale e regionale sono disponibili ma che purtroppo hanno visto alcune volte il nostro Comune assente nel partecipare ai bandi o addirittura vedersi revocare i finanziamenti già concessi. Non è polemica ma semplice constatazione di quanto non realizzato nel passato con i fondi per le periferie e Italia 90”.

Inoltre – conclude il Commissario Provinciale del Centro Sportivo Italiano – occorre fare il punto su progetti già finanziati ma di cui si sono perse le tracce, come quelli per la pista di atletica leggera e altro. L’augurio è che il mio appello, nella qualità di rappresentante provinciale del Centro Sportivo Italiano venga prontamente raccolto e presto anche Vibo Valentia possa avere il riconoscimento dell’impegno che le tante società sportive che diventano con la Consulta protagonisti della crescita umana e sociale soprattutto dei tanti giovani e giovanissimi che praticano le varie discipline con passione e spirito di sacrificio”.

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