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Giornate FAI d’Autunno 2022, appuntamento sabato e domenica a Serra San Bruno

&NewLine;<p><em>Visita al polo museale dell&&num;8217&semi;Orto botanico di Villa Bonitas&comma; grazie alla collaborazione del Parco Naturale Regionale delle Serre<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sabato 15 e domenica 16 ottobre&nbsp&semi;torna il&nbsp&semi;grande evento autunnale&nbsp&semi;che il FAI dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese&period;<br>Più di 700 luoghi inaccessibili o poco valorizzati in 350 città italiane&nbsp&semi;apriranno le loro porte per un fine settimana da riservare alla scoperta della storia&comma; dell’arte&comma; della natura e di tesori che rendono unico e straordinario il nostro territorio&period;<br>In provincia di Vibo Valentia&comma; a cura del Gruppo FAI Giovani&comma; sarà possibile immergersi nel fascino verde di Serra S&period; Bruno&comma; con l’apertura&comma; grazie alla collaborazione del Parco Naturale Regionale delle Serre e dell’Orto Botanico di Villa Bonitas&period;<br>La biodiversità e l’artigianato locale&comma; intesi come peculiarità del territorio calabrese&comma; sono al centro della eccezionale collezione del Museo ed Orto Botanico di Villa Bonitas e per questo il Gruppo FAI giovani di Vibo Valentia&comma; coordinato da Anna Scarmozzino&comma; ha voluto valorizzarli durante le Giornate FAI d’Autunno 2022&period;<br>Sabato mattina dalle 10&colon;00 alle 13&colon;00 e domenica dalle 10&colon;00 alle 17&colon;00&comma; vi aspettiamo a Villa Bonitas a Serra San Bruno dove i volontari del FAI&comma; della Proloco di Serra San Bruno e le guide del Parco Naturale Regionale delle Serre e quelle dell’Associazione Guide delle Serre accompagneranno i visitatori nei luoghi simbolo di Serra San Bruno&comma; tra la Certosa e Santa Maria del Bosco&comma; in una visita che consente di apprendere ed immergersi in una storia fatta di rispetto e collaborazione con la natura&period;<br>Villa Bonitas è un’area espositiva gestita dal Parco delle Serre che ospita un museo suddiviso in<br>tre sezioni&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>il museo del legno che racchiude la storia delle arti e delle lavorazioni tradizionali locali&comma; emblema dell’importanza e dell’incredibile produttività che aveva ottenuto il territorio serrese come centro dell’Arte e dell’Artigianato della Calabria&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>il museo delle erbe una vastissima catalogazione&comma; frutto degli accurati ed amorevoli studi che il prof&period; Maurizio Siviglia ha svolto sulla biodiversità delle Serre Calabresi&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>la mostra micologica permanente&comma; una fedele riproduzione di tutte le specie di funghi presenti nel territorio del Parco&period;<br>Oltre al complesso museale delle erbe del legno e del fungo&comma; la villa ospita una graziosa Chiesetta in legno ed un’area Barbecue&period;<br>A partire dalla Villa&comma; si potranno scegliere&comma; in base al livello di difficoltà desiderato&comma; diverse passeggiate che si snodano nei sei ettari di cui è composto l&&num;8217&semi;orto botanico&comma; compresi tra la Certosa dei Santi Stefano e Bruno ed il Santuario di Santa Maria nel Bosco&comma; per un racconto storico sulle più salienti vicende&nbsp&semi;che hanno segnato il borgo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Oltre ai diversi percorsi di trekking&comma; per i soli iscritti al FAI è prevista una visita accompagnata in un sito dove si svolge l’antica arte delle Carbonaie &lpar;solo su prenotazione visto il numero di posti a disposizione&rpar;&period;<br>Per la visita alle carbonaie ed usufruire dell’area barbecue è necessario prenotarsi scrivendo a&colon;<br>vibovalentia&commat;faigiovani&period;fondoambiente&period;it<br>o lasciando un messaggio sulle pagine social&colon;<br>https&colon;&sol;&sol;www&period;instagram&period;com&sol;faigiovanivibovalentia&sol;<br>https&colon;&sol;&sol;www&period;facebook&period;com&sol;FaiGiovaniViboValentia&sol;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2022&sol;10&sol;fai&period;jpg&quest;w&equals;724" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-5068" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><br>Ma le cose da vedere grazie al FAI e al Parco Naturale Regionale delle Serre&comma; alla Proloco di Serra San Bruno ed all’Associazione Guide delle Serre non finiscono qui&comma; come sempre il Gruppo Giovani e la Delegazione di Vibo Valentia organizzano appuntamenti che permettono ad un pubblico estremamente eterogeneo di godere delle bellezze e delle attrattività dei luoghi&comma; soddisfacendo anche gli appassionati più esigenti&comma; tra le altre cose durante le Giornate FAI sarà anche possibile iscriversi usufruendo di uno speciale sconto sulla quota&comma; € 29&comma;00 anziché € 39&comma;00 e così approfittare di tutti i benefici che il FAI offre ai suoi associati&comma; compresi ingressi gratuiti e sconti con i beni e le attività convenzionate”&period;<br>&OpenCurlyDoubleQuote;Abbiamo deciso di collaborare e aderire al programma del FAI &&num;8211&semi; ha dichiarato il Commissario del Parco Alfonso Grillo &&num;8211&semi; perché crediamo fortemente che il patrimonio culturale e naturale del Parco delle Serre debba essere consegnato alle future generazioni per farne uno strumento di cittadinanza attiva&period; La tutela del paesaggio&comma; della biodiversità dell’ambiente oggi non può e non deve essere relegata alla mera conservazione&comma; poiché questa da sola non riesce più a scongiurare la perdita del patrimonio natura&period; Bisogna parlare di &OpenCurlyDoubleQuote;tutela attiva”&comma; dove le attività di valorizzazione e promozione si preoccupano di sensibilizzare alla cura e gestione del bene&comma; che non può più pesare esclusivamente sul pubblico&&num;8221&semi;&period;<br>&&num;8220&semi;Il Parco delle Serre è al fianco di tutti coloro che sono impegnati nella formazione del pubblico &&num;8211&semi; ha aggiunto &&num;8211&semi; alla scoperta e valorizzazione del nostro patrimonio naturale&period; Perché questo non sia solo architettura verde in balia dello scorrere del tempo ma&comma; racchiuso nel concetto della sostenibilità&comma; centro pulsante&comma; vivo&comma; abitato&comma; capace di attrarre cittadini&comma; turisti&comma; studiosi e amanti della natura&&num;8221&semi;&period;<br>&OpenCurlyDoubleQuote;Villa Bonitas” è un’aria espositiva&comma; sintesi di anni di studi e approfondimenti&comma; portati avanti dal Prof&period; Siviglia&comma; che &&num;8211&semi; ha concluso Alfonso Grillo -merita di essere visitata per ammirare piante rare e officinali&comma; sia all’aperto sia conservate negli erbari&comma; e la fedele riproduzione di tutte le specie di funghi presenti nel territorio del Parco”<&sol;p>&NewLine;

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