<p><em>Itinerari di vacanza suggeriti dalla ;blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress</em></p>



<p>di Liliana Carla Bettini</p>



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<p>Visitare un museo è sempre un&#8217;avventura favolosa. ;Tuttavia, quella nel Museo del ghetto di Theresienstadt, a 50 km a nord di Praga sulla strada per Dresda, lascia un alone di malinconia.</p>



<p>Mentre ti immergi nella dolorosa storia degli anni &#8217;40, questa visita ti farà riflettere sugli orrori del passato!</p>



<p>In origine, Theresienstadt fu progettato come fortezza dall&#8217;imperatore Giuseppe II d&#8217;Austria nel XVIII secolo, che la chiamò in onore di sua madre, Maria Teresa. ;</p>



<p>Tuttavia, durante la seconda guerra mondiale, Theresienstadt divenne un ghetto ebraico e un campo di concentramento sotto la Germania nazista.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="http://vivipress.local/wp-content/uploads/2022/12/nazi-1-bis.jpg?w=464" alt="" class="wp-image-5581" /></figure>



<p>Gli ebrei della Cecoslovacchia furono trasportati nel campo nel 1941, seguiti da austriaci, tedeschi, olandesi e danesi, che arrivarono nei mesi successivi. ;</p>



<p>Più di 150.000 ebrei, tra cui 15.000 bambini, furono detenuti a Theresienstadt prima di essere inviati nei campi di sterminio di Treblinka e Auschwitz. Il numero esatto di sopravvissuti non è chiaro, alcuni rapporti attestano che i sopravvissuti furono circa 17.000, di cui 150 bambini.</p>



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<p>I nazisti volevano dare al mondo una buona immagine di Theresienstadt, e promuoverlo come un campo sinonimo di ricchezza culturale e buone condizioni di vita. ;</p>



<p>In una certa misura, il campo era noto per la sua vita culturale, rispetto ad altri campi di concentramento, poiché molti dei detenuti erano famosi artisti, scienziati, studiosi e musicisti. ;</p>



<p>Di conseguenza, nel campo si sono svolti molti concerti e conferenze su argomenti come arte, musica, ebraismo, economia e scienza. Anche una biblioteca centrale del ghetto fu aperta nel novembre 1942 e conteneva più di 100.000 libri, portati al campo dai detenuti. </p>



<p>Theresienstadt era anche l&#8217;unico campo di concentramento nella Germania nazista dove la religione e la preghiera erano consentite.</p>



<p>Theresienstadt è stato utilizzato anche per la propaganda dai nazisti. ;</p>



<p>Nel 1944 ebbe luogo un&#8217;ispezione della Croce Rossa Internazionale e di funzionari del governo danese per valutare le condizioni di vita dei detenuti. È stata anche un&#8217;opportunità per i nazisti di proiettare un&#8217;immagine positiva del campo. </p>



<p>Furono compiuti notevoli sforzi per pulire il campo e prepararlo per la visita. Molti prigionieri erano stati inviati ad Auschwitz per evitare il sovraffollamento, furono allestiti caffè e negozi, stanze ridipinte e rinnovate. Ai detenuti fu anche ordinato di &#8220;esibirsi&#8221; durante la visita. I bambini giocavano nella piazza principale, ed erano anche costretti a partecipare agli spettacoli.</p>



<p>Theresienstadt subirà, immediatamente la ridenominazione da &#8220;ghetto&#8221; a &#8220;insediamento ebraico&#8221;.</p>



<p>Fu istituita persino una banca gestita dal consiglio ebraico, comprese banconote speciali, che tecnicamente non erano altro che pezzi di carta senza valore. ;</p>



<p>I detenuti che erano stati incarcerati più a lungo e i cui corpi mostravano tracce di questa prigionia furono deportati nelle camere a gas di Auschwitz, per mostrare alla Croce Rossa Internazionale solo i carcerati di bell&#8217;aspetto, ancora forti e sani. ;</p>



<p>Durante la visita ufficiale, i detenuti ebbero rigide istruzioni, solo gli ebrei danesi potevano parlare con i rappresentanti. La visita dette un&#8217;impressione positiva alla Croce Rossa Internazionale e al governo danese, convinti che i detenuti conducessero una vita normale.</p>



<p>La motivazione principale dei nazisti per l&#8217;attenta preparazione di Theresienstadt e lo spettacolo messo in scena era un inganno per il pubblico globale e persuadere tutti che la popolazione ebraica del Terzo Reich e dei paesi occupati stava bene, non era discriminata, perseguitata e nemmeno assassinata.</p>



<p>Subito dopo la visita della Croce Rossa Internazionale, i nazisti riportarono il campo al suo stato abituale e le deportazioni continuarono. ;</p>



<p>Hitler e i suoi colleghi hanno lasciato un segno su Theresienstadt che diversi resti del sito hanno reso indelebile. ;</p>



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<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="5582" src="http://vivipress.local/wp-content/uploads/2022/12/nazi-6.jpg?w=463" alt="" class="wp-image-5582" /></figure>



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<p>Tra questi c&#8217;è la Fortezza Piccola, che un tempo fungeva da prigione per la Gestapo di Praga. Attraversando questo luogo, aprirai una pagina sulla storia della persecuzione dei nazisti in Repubblica Ceca, e in particolare sui suoi prigionieri che furono deportati verso altri campi sul territorio del 3 Reich nazista.</p>



<p>Inaugurato nel 1991, il museo si trova nella vecchia scuola di Theresienstadt . Espone pezzi importanti selezionati e messi a disposizione grazie alla collaborazione di ex detenuti del ghetto, quelli che potremmo definire i miracolati. </p>



<p>Il destino pregiudizievole dell&#8217;essere ebreo durante la seconda guerra mondiale fu sinonimo di tortura, sofferenza e morte, i padroni della vita dell&#8217;epoca, i nazisti, fecero il loro dominio. ;</p>



<p>Per sentire meglio questo vento gelido e cupo che un tempo avvolgeva Theresienstadt come un turbine, visitate il memoriale nazionale dedicato ai martiri. Questo singolare monumento è il simbolo del meritato tributo reso alle numerose vittime delle persecuzioni razziali e del regime tirannico dei nazisti. </p>



<p>Quando poggerai gli occhi su di esso, sentirai un&#8217;emozione avvolgerti. ;</p>



<p>Anche se questo posto è a priori tutt&#8217;altro che &#8220;divertente&#8221;, vale davvero la pena vederlo quando si fa un viaggio a Praga.</p>

Theresienstadt, il tragico campo di concentramento nazista a nord di Praga
- Categories: viaggi e crociere
- Tags: campi di concentramentoebreipragavacanzeviaggi
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