Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Nel cuore del sud-ovest, il dipartimento del Gers, è la terra di d’Artagnan, del foie gras e dell’Armagnac.
È una destinazione naturale, autentica, amichevole, ricca di gastronomia e patrimonio storico.
Tappa fondamentale nel Gers è la città di Condom.
Un nome che può far sorridere, soprattutto i turisti stranieri per via del suo significato in inglese (condom significa preservativo), ma che nasconde una città con un bellissimo patrimonio storico.
Ex sede vescovile, Condom ha una maestosa città episcopale con la cattedrale di Saint-Pierre, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO come parte del Cammino di Santiago de Compostela.
Il Gers è attraversato da due vie di pellegrinaggio verso Santiago de Compostela, via Podiensis attraverso il nord del dipartimento e via Tolosana attraverso il sud.
Sulla piazza centrale non è raro imbattersi in pellegrini che si fermano, pranzano in uno dei ristoranti o consumano il loro picnic.
Ai piedi della cattedrale, i quattro giganti di bronzo che incrociano le spade altri non sono che i quattro moschettieri, Porthos, d’Artagnan, Aramis e Athos.
Inaugurata nel 2010, questa scultura creata dall’artista georgiano Zourab Tsereteli ricorda il legame tra i famosi combattenti del re e il Gers.
A volte è difficile distinguere tra la leggenda dei moschettieri, raccontata da Alexandre Dumas, e la realtà storica, ma quel che è certo è che d’Artagnan è realmente esistito.
Si tratta di Charles de Batz de Castelmore, detto d’Artagnan, nato a Lupiac nel Gers intorno al 1613. Seguire le sue orme è un entusiasmante filo conduttore per esplorare il dipartimento.
Fu a Lupiac, un piccolo villaggio del Gers, che intorno al 1613 nacque Charles de Batz de Castelmore, detto d’Artagnan.
La statua di d’Artagnan a cavallo è il simbolico punto di partenza della Strada Europea d’Artagnan , un itinerario equestre che attraversa la Francia secondo i principali luoghi frequentati dal famoso moschettiere, e che termina nei Paesi Bassi a Maastricht, dove morì nel 1673.
Per saperne di più sulla vita del combattente del re, dovete visitare il Musée d’Artagnan, all’uscita del villaggio, con una vista superba sulla campagna del Gers e sui Pirenei.
Per creare questo personaggio, Alexandre Dumas si ispirò ad un altro autore, Gatien Courtils de Sandras, che nel 1700 aveva pubblicato le “Memorie di Monsieur d’Artagnan”.
Oggi è diventato uno dei più leggendari eroi di cappa e spada e la sua storia ha dato vita a dozzine e dozzine di film. Il museo è visitato da turisti provenienti da tutto il mondo.
Ogni anno, ogni secondo fine settimana di agosto, Lupiac accoglie migliaia di visitatori per il Festival d’Artagnan. Il paese riprese poi vita nel XVII secolo con 300 comparse in costumi d’epoca, dimostrazioni di combattimento, concerti, banchetti.
Un vero e proprio viaggio nel tempo! In ogni periodo dell’anno è anche possibile imbattersi in appassionati vestiti da moschettieri davanti alla statua di d’Artagnan.
Con 22.000 abitanti, Auch è la città più popolata del Gers e la sua prefettura.
È il centro economico più importante del dipartimento ma rimane nonostante tutto un paese di campagna.
Il cuore di Auch è la sua scalinata monumentale (374 gradini in totale), dalla cui sommità la statua di d’Artagnan – sì un’altra! – domina il fiume Gers che attraversa la città.
La cattedrale di Sainte-Marie d’Auch domina la città. Completato nel 1680, illustra la transizione architettonica tra il periodo gotico e lo stile rinascimentale.
All’interno, le vetrate realizzate da Arnaud de Moles sono tra le più belle del XVI secolo. E soprattutto, da non perdere l’enorme coro di quercia, composto da stalli con più di 1.500 figure scolpite.
Il Museo delle Americhe ad Auch è uno degli imperdibili da visitare in Occitania.
In precedenza era il Musée des Jacobins, ma è stato completamente rinnovato e ridisegnato per riaprire nell’ottobre 2019 con il nome di Musée des Amériques. Presenta la seconda collezione di arte precolombiana in Francia dopo quella del museo Quai Branly. Sono esposti più di 400 pezzi di oreficeria, ceramica, tessitura e legno. Tra i tesori del museo c’è un’eccezionale collezione di piume, dipinti realizzati con piume.
A causa della loro grande fragilità, pochissime di queste opere d’arte sono riuscite a conservarsi. Auch riunisce sette dei dieci dipinti di piume conservati in Francia.
Eauze, che è anche chiamata la capitale dell’Armagnac, è una tappa da non perdere durante un viaggio nel Gers.
A parte il suo grazioso centro cittadino con le sue case a graticcio, la prima sorpresa che scopri quando arrivi è una destinazione ricca di street-art.
A dire il vero non mi aspettavo affatto di trovarla in un paesino del Gers di nemmeno 4000 abitanti.
Dal 2015 vi si tiene ogni anno un festival di street art, maliziosamente chiamato “Street’Art’Magnac”. In questa occasione, decine di artisti vengono a dipingere i muri della città e dei dintorni.
Eauze è anche una destinazione essenziale per gli appassionati di storia, in particolare gallo-romana.
Nel III secolo si chiamava allora Elusa, era il capoluogo della provincia romana di Novempopulania e si irradiava in tutto il territorio della Guascogna.
Per saperne di più, devi visitare il museo archeologico di Eauze, che espone anche un favoloso tesoro gallo-romano di 28.000 pezzi e una cinquantina di gioielli e oggetti preziosi.
È uno dei tesori più importanti scoperti in Francia negli ultimi quarant’anni. Dovresti anche andare al Centro di interpretazione della capitale antica Elusa e alla Domus de Cieutat, situato alla periferia di Eauze.
A metà strada tra Eauze e Vic-Fezensac, il piccolo villaggio di Lannepax è un’ottima tappa gastronomica nel Gers.
C’è uno dei migliori ristoranti del dipartimento, la Falène Bleue, e proprio accanto, una delle migliori distillerie di Armagnac, Armagnac Delord, ideale da gustare come digestivo dopo un buon pasto.
L’ Armagnac è il brandy più antico di Francia. Viene prodotto nella regione della Guascogna, a cavallo dei dipartimenti di Gers, Landes e Lot-et-Garonne.
Situata a Lannepax, Armagnac Delord è una distilleria di famiglia dal 1893.
Puoi fare degustazioni e visitare le strutture per comprendere tutti i segreti di come viene prodotta questa preziosa acquavite e come invecchia in botti di rovere.