Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Sitges è una piccola città costiera situata a 34 chilometri a sud-ovest di Barcellona, in Catalogna.
Le spiagge sono l’attrazione principale, ma consiglio vivamente di trascorrerci almeno qualche giorno perché ci sono molte più cose da fare a Sitges. Oltre alle spiagge, ci sono edifici Art Nouveau, vicoli pittoreschi, festival secolari, musei e una miriade di ristoranti, caffetterie e bar.
Sitges era una sonnolenta cittadina di pescatori con diversi monumenti storici fino alla fine del XIX secolo, quando vi si stabilì un gruppo di famosi artisti catalani.
Da quel momento in poi, la città attirò artisti, architetti e beau monde. Nel XX secolo, diverse famiglie catalane che avevano fatto fortuna nelle Americhe tornarono a Sitges.
Bellissime ville sono state costruite lungo la spiaggia e il centro città, con il suo dedalo di stradine, ha visto l’arrivo di splendidi edifici Art Nouveau in stile Gaudí.



L’arrivo degli artisti e del bel mondo ha cambiato il volto di Sitges; il suo impatto può essere visto (e sentito) fino ad oggi, rendendo la città molto più di una semplice destinazione balneare.
Ci sono non meno di sette musei a Sitges, molti dei quali hanno interni affascinanti quanto i manufatti che ospitano. Di questi musei, il mio preferito è il Cau Ferrat Museum, con i suoi splendidi interni blu (una tonalità di blu chiamata Sitges Blue) e la collezione d’arte privata, tra cui Picasso ed El Greco. Accanto troverai il Museo Maricel, il cui punto forte è una galleria con splendide viste sul mare.

Il centro storico è un’accozzaglia di strade e viuzze fiancheggiate da case, negozi, ristoranti e bar.
Passeggia lungo le stradine acciottolate, lontano dalle affollate strade turistiche, e scopri splendide case, grandiosi monumenti e gemme architettoniche. Incontrerai una varietà di stili, dal neoclassico al gotico e modernista (Art Nouveau).
Per gli amanti dell’architettura, puoi seguire un percorso modernista che presenta il lavoro di Santiago Rusiñol e le case degli “Americanos” (gente di Sitges che divenne ricca nelle colonie spagnole e tornò a Sitges nel XIX e XX secolo).
Dalla stazione dei treni, percorri Calle Illa de Cuba e Calle Francesc Gumà . Troverai vari esempi modernisti lungo queste strade, come Can Bonaventura Blay (Hotel El Xalet), Casa Manuel Planas e Casa Pere Carreras.
Prosegui verso Plaça Cap de la Vila (piazza) dove troverai uno dei miei edifici preferiti a Sitges: il Can Bartomeu Carbonell.
Da qui, cammina verso il municipio dove troverai alcuni esempi neogotici e modernisti. Termina la tua passeggiata al Museo Can Ferrat.
L’ex casa di Santiago Rusiñol, l’interno blu è sorprendente e ci sono molte opere di artisti del calibro di El Greco, Picasso e lo stesso Rusiñol.


Una cosa che ho scoperto presto di Sitges è la sua vasta gamma di negozi! Vedrai pochissimi marchi di alta moda, invece troverai boutique specializzate e marchi locali spagnoli/catalani per abbigliamento, scarpe, borse e ornamenti per interni.
Nonostante le sue piccole dimensioni, Sitges ha una cultura molto cosmopolita, che si riflette anche nella varietà di cucine disponibili.
Dalla cucina catalana locale a quella italiana, giapponese, indiana, messicana, tailandese, francese, portoghese, ecc.
Le colline che circondano Sitges si estendono direttamente verso il mare a ovest di Sitges, offrendo grandi possibilità di escursioni lungo pendii arbustivi e foreste di pini. I ripidi pendii conducono a calette riparate, alcune con spiagge di ciottoli appartate.