• Contatti
domenica, Ottobre 26, 2025
  • Login
ViViPress
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
ViViPress
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati

Don Fiorillo, basta dare un bicchiere d’acqua fresca con amore, per avere un posto nel cuore di Dio

da admin_slgnwf75
29 Agosto 2024
in è domenica
Tempo di lettura: 3 minuti
Share on FacebookShare on Twitter

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 2 luglio

di Mons. Giuseppe Fiorillo

Ti potrebbe anche piacere

Don Fiorillo: “a Dio piace più l’umiltà, dopo che abbiamo peccato, che la superbia, dopo che abbiamo fatto le opere buone”

Don Fiorillo: “a Dio piace più l’umiltà, dopo che abbiamo peccato, che la superbia, dopo che abbiamo fatto le opere buone”

26 Ottobre 2025
139
Don Fiorillo, pregare è cercare il senso della vita

Don Fiorillo, pregare è cercare il senso della vita

19 Ottobre 2025
142

Carissime/i,
il brano evangelico di questa 13.ma domenica del T.O. (Mt.10,37-42 ) presenta l’ultima parte del discorso missionario, rivolto ai Discepoli, inviati ad annunziare il Regno di Dio e realizzare, così, un mondo nuovo.
Al centro del pensiero di questo brano c’è un paradosso (paradosso: affermazione che, per il contenuto, appare in contrapposizione all’opinione comune!), che distingue il cristianesimo; ed è questo: per vivere bisogna morire, per vincere bisogna perdere, per ricevere bisogna donare.
In questa pagina abbiamo tre paradossi.

5a dopo pentecoste

Primo paradosso.

“In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: chi ama padre o madre più di me non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me non è degno di me”. (Mt.10,37)
Mettere nelle relazioni familiari il messaggio di Gesù al primo posto è raggiungere un amore più pieno e più oblativo. Gesù aggiunge sempre e non toglie mai.
All’amore dei genitori verso i figli aggiunge impegno a consolidare radici e dare robuste ali per spaziare sempre più in alto. Al desiderio di vedere nei figli la propria bella copia aggiunge l’umiltà di lasciare ai figli la libertà di scegliere le strade da percorrere. Bene ha scritto Paolo nell’interpretare la gratuità di questo amore: “l’amore è paziente, è benigno l’amore, non è invidioso l’amore, non si vanta, non si gonfia” (1 Corinzi 13.4-6).

Secondo paradosso.

“Chi non prende la propria croce e non mi segue non è degno di me. Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà” (Mt 10,38-39).
Quando Gesù pronuncia queste parole gli ascoltatori sapevano cosa era la croce, perché, quasi ogni giorno, vedevano sulla collina del Golgota, morire tra forti lamenti, gente crocefissa.
E poi, nella memoria collettiva del popolo, era ancora fresco il ricordo della crocefissone di duemila zeloti, tutti in un giorno, ad opera di Quintilio Varo, governatore della Siria, avvenuta circa 30 anni prima (nel 3 a.C.).
Nonostante queste immagini e queste memorie, Gesù propone la croce quale completa dedizione a Lui per affrontare l’ostilità del mondo fino all’offerta della propria vita. È spendendo la propria vita per gli altri che si accresce la nostra gioia e si dà senso pieno al nostro vivere.

E la crocifissione continua, oggi, in senso fisico (quanti cristiani, ogni anno, vengono letteralmente uccisi per il Vangelo!) ed in senso morale (quanti valori cristiani vengono messi in soffitta!)
” Gesù sarà in agonia fino alla fine del mondo; non bisogna dormire durante questo tempo” (Blaise Pascal, Pensieri n.553).

Terzo paradosso.

“Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta.. .chi accoglie un giusto…chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca ad uno di questi piccoli, perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa” (Mt.10,40-42).

In contrapposizione alla persecuzione c’è l’accoglienza alla quale Gesù da’ molta importanza, perché Lui è sempre con la gente con la quale condivide gioie e dolori, attese e speranze.
Il popolo di Dio, secondo quanto ci chiede Gesù, è chiamato a dare accoglienza ai profeti, predicatori itineranti, ai giusti, cristiani autentici ,ai piccoli, credenti e non, bisognosi di aiuto. Accogliere un piccolo è accogliere Gesù stesso: “tutto quello che avete fatto ad uno solo di questi piccoli, l’avere fatto a me” (Mt.25,40,).
Bisogna accogliere tutti, ma in maniera preferenziale, bisogna accogliere i piccoli, perché, così, mostriamo di amare Gesù che, in vita ha sempre accolto tutti ma con particolarità i reietti della terra: ciechi, zoppi, lebbrosi, prostitute, pubblicani…

Ma, oggi, la comunità cristiana è capace di farsi soggetto di accoglienza?

Buona domenica con la certezza che basta dare un bicchiere d’acqua fresca con amore, per avere un posto nel cuore di Dio.
Don Giuseppe Fiorillo

Tags: accoglienzagesùvangelo

admin_slgnwf75

Articoli Simili

Don Fiorillo: “a Dio piace più l’umiltà, dopo che abbiamo peccato, che la superbia, dopo che abbiamo fatto le opere buone”

Don Fiorillo: “a Dio piace più l’umiltà, dopo che abbiamo peccato, che la superbia, dopo che abbiamo fatto le opere buone”

da admin_slgnwf75
26 Ottobre 2025
139

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 26 ottobre di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, oggi, con questa pagina del...

Don Fiorillo, pregare è cercare il senso della vita

Don Fiorillo, pregare è cercare il senso della vita

da admin_slgnwf75
19 Ottobre 2025
142

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 19 ottobre di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, Domenica 29.ma del tempo ordinario....

Don Fiorillo, guarire gli uomini dalla loro ingratitudine è ben più difficile che guarirli dalle loro malattie fisiche

Don Fiorillo, guarire gli uomini dalla loro ingratitudine è ben più difficile che guarirli dalle loro malattie fisiche

da redazione
12 Ottobre 2025
145

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 12 ottobre di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, oggi, con questa pagina del...

Don Fiorillo, fede e servizio vivono assieme o muoiono assieme

Don Fiorillo, fede e servizio vivono assieme o muoiono assieme

da admin_slgnwf75
5 Ottobre 2025
143

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 5 ottobre di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, con questa pagina del Vangelo...

Prossimo

Wimbledon e il Museo del Tennis, vivere il Grande Slam dall'interno

ViViPress – i fatti raccontati in libertà

Supplemento online di Pagine Vibonesi
Direttore Responsabile Maurizio Bonanno
Registrazione Tribunale di Vibo Valentia n. 76 del 12/02/1993

Edizioni Il Cristallo
e-mail: redazione@vivipress.com

  • Contatti

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews