<p><em>Nasce dalla collaborazione tra il Parco delle Serre, il Parco Marino Regionale, il Gal Terre Vibonesi, il Gal Serre Calabresi ed il Gal Terre Locridee</em></p>



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<p><strong>Ricucire entroterra e mare tra parchi, mobilità sostenibile ed aree rurali.</strong></p>



<p>Con questo obiettivo, dalla collaborazione tra il Parco delle Serre, il Parco Marino Regionale, il Gal Terre Vibonesi, il Gal Serre Calabresi ed il Gal Terre Locridee, nasce il &#8220;Cammino del Normanno&#8221;, progetto per la realizzazione di un cammino che unisca i territori dell’area protetta con le coste ionica e tirrenica calabresi.</p>



<p>Questa nuova idea va attuandosi attraverso il coinvolgimento del territorio e di una serie di Comuni chiamati a raccolta per un’entusiastica adesione: “<strong>Il Cammino del Normanno – La terra tra i due mari</strong>”.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="http://vivipress.local/wp-content/uploads/2023/07/cammoni-del-normanno.jpg?w=324" alt="" class="wp-image-7477" /></figure>



<p>Il progetto è ambizioso e intende coinvolgere quanto praticano il trekking: 20 i Comuni coinvolti: Monasterace, Stilo, Pazzano, Mongiana, Bivongi, Guardavalle, il Bosco di Stilo, Dasà, Dinami, Serra San Bruno, Sorianello, Spadola, Mileto, Spilinga, Gerocarne, Soriano Calabro, Filandari, Zungri, Ricadi, Drapia, Arena; 8 le tappe previste: Capo Vaticano – Spilinga, Spilinga – Zungri, Zungri – Mileto, Mileto – Dinami, Dinami – Soriano, Soriano – Mongiana, Mongiana – Bivongi, con la variante Mongiana &#8211; Bivongi via cascata Marmarico e Bivongi – Monasterace Marina. A ciò si aggiungono dei percorsi alternativi che staccandosi dalla dorsale principale toccheranno siti di particolare interesse e bellezza.</p>



<p>Come spiegato nel corso di un primo incontro che il Commissario del Parco ha avuto con i rappresentanti dei Comuni interessati: “Il progetto prevede l’unione del territorio calabrese dal Mar Tirreno al Mar Ionio attraversando come tappe i luoghi percorsi da Ruggero II di Altavilla”.</p>



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<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="7479" src="http://vivipress.local/wp-content/uploads/2023/07/whatsapp-image-2023-07-10-at-13.26.31.jpeg?w=1024" alt="" class="wp-image-7479" /></figure>
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<p>Il messaggio che la sinergia tra Enti intende proporre è l’unione: “L’unione è proprio il punto di forza di questo cammino, un’unione tra i vari comuni che si intreccia tra spettacolari paesaggi naturalistici – ha, infatti, spiegato – e luoghi pieni di cultura e spiritualità. Proprio questi sono gli obbiettivi del progetto Il Cammino del Normanno: unire secondo aspetti di natura, cultura e spiritualità”.</p>



<p>Dunque, sono tre gli elementi caratterizzanti: Natura, Cultura, Spiritualità: “Questo percorso – ha aggiunto Alfonso Grillo – correla natura, arte, storia, enogastronomia, cultura e religione. Nasce dall’esigenza di valorizzare gran parte dell’entroterra delle Serre Calabresi, esaltando la bellezza dei paesaggi, dei boschi, dei corsi d’acqua e della biodiversità, le tradizioni e le testimonianze architettoniche di grande rilevanza presenti nei borghi coinvolti”.  ;</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="http://vivipress.local/wp-content/uploads/2023/07/whatsapp-image-2023-07-10-at-13.26.31-1.jpeg?w=819" alt="" class="wp-image-7481" /></figure>



<p>“Oggi più che mai la sinergia tra Enti ha dato e darà tangibili risultati in tema di sviluppo locale per questo – ha proseguito Grillo – mi sento di ringraziare i GAL ed il Parco Marino per la partnership instaurata che porterà sicuramente nel futuro ulteriori positività”.</p>



<p>L’aspetto naturalistico metterà in risalto quelli che sono i luoghi naturali attraversati dal cammino, dalla spiaggia di Capo Vaticano, attraverso Monteporo e le preserre Calabresi, percorrendo le foreste del Parco Naturale Regionale delle Serre, fino ad abbandonarsi sulla costa di Monasterace.</p>



<p>L’aspetto culturale mette in risalto i luoghi percorsi nella vita di Ruggero II di Altavilla, come i castelli di Stilo, Vibo Valentia e Arena. Vuole unire i comuni attraversati che hanno molto da offrire sul piano culturale, aprendo le porte al turismo.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="http://vivipress.local/wp-content/uploads/2023/07/whatsapp-image-2023-07-10-at-13.26.30.jpeg?w=1024" alt="" class="wp-image-7482" /></figure>



<p>L’aspetto spirituale mette in luce quelli che sono i luoghi del cammino nei quali hanno interagito tre santi: San Giovanni Theristis, San Bruno di Colonia e San Pietro Spina di Gerocarne. Il cammino infatti presenta dei luoghi simbolo di culto visitabili quali Stilo, Bivongi con il Monasterto dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, San Bruno con la Certosa, Soriano con il Monastero di San Domenico, Gerocarne con il Monastero dei Basiliani, Dinami con i ruderi di Monsoreto e Mileto con la sede vescovile risalente al periodo di Ruggero I di Altavilla.</p>



<p>“Il Cammino del Normanno”, quindi la nuova interessante proposta per ricucire montagna e mare; entroterra e costa.</p>

Il “Cammino del Normanno” per unire la costa jonica e tirrenica tra storia e natura
- Categories: città e ambiente
- Tags: camminoparco delle serretrekking
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