[adrotate group="4"]

Keflavik, città aeroportuale tra saga dei Vichinghi e musica islandese

&NewLine;<p><em>Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Liliana Carla Bettini<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Keflavik in Islanda è la città aeroportuale di Reykjavik&comma; a circa 50 km dalla capitale&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Pochi viaggiatori si fermano qui&comma; e quando lo fanno è perché hanno un aereo che parte la mattina presto o arriva a tarda notte&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La città non è eccezionale&comma; ma ci sono due musei interessanti da scoprire&comma; per familiarizzare con la cultura islandese&comma; in particolare la saga dei Vichinghi e la musica islandese&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Veniamo in Islanda per l&&num;8217&semi;incredibile bellezza dei suoi paesaggi ma spesso dimentichiamo di interessarci alla storia e alla cultura dei suoi abitanti&period;&nbsp&semi;Una breve sosta per visitare Keflavik può rimediare a questo…<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Situato in un edificio contemporaneo con bovindi affacciati sul mare&comma; il Vikingaheimar o Viking World è dedicato al mondo vichingo&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Provenienti dalla Scandinavia&comma; furono i primi ad abitare l&&num;8217&semi;Islanda&comma; a partire dal IX secolo&period; La potenza delle loro barche ha permesso loro di attraversare l&&num;8217&semi;Oceano Atlantico verso il Nord America&period; Nel X secolo il vichingo Erik il Rosso&comma; bandito dall&&num;8217&semi;Islanda per omicidio&comma; fondò il primo insediamento in Groenlandia&period;  Suo figlio&comma; Leif Eriksson&comma; nel frattempo salpò ancora più a ovest e scoprì il continente americano 500 anni prima di Cristoforo Colombo&comma; stabilendo una colonia chiamata Vinland nell&&num;8217&semi;attuale Terranova in Canada&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7592" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;07&sol;keflavik-5&period;jpg&quest;w&equals;463" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7592" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7591" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;07&sol;keflavik-4&period;jpg&quest;w&equals;463" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7591" &sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il clou del museo è la nave lunga Islendingur&comma; una ricostruzione di una nave lunga del IX secolo&comma; che nel 2000 ha navigato nell&&num;8217&semi;Atlantico fino a New York&comma; come parte della commemorazione millenaria della traversata di Leif Eriksson verso il Nord America&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Puoi camminarci sopra e la vista libera dell&&num;8217&semi;oceano attraverso le finestre dal pavimento al soffitto offre un bellissimo panorama&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;07&sol;keflavik-3&period;jpg&quest;w&equals;463" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7597" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il museo fa venire voglia di immergersi nelle saghe islandesi&comma; in particolare quella di Erik il Rosso&comma; che racconta tutta l&&num;8217&semi;epopea marittima di questa conquista di nuovi mondi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;07&sol;keflavik-6&period;jpg&quest;w&equals;294" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7593" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Keflavik offre anche una bella passeggiata in riva al mare fino al porto&period;&nbsp&semi;C&&num;8217&semi;è anche un terzo museo che puoi visitare&comma; il Museo Duushús&comma; dedicato alla pesca con più di 60 modelli di navi esposti in un&&num;8217&semi;ex fabbrica di salatura del merluzzo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una &&num;8220&semi;chicca&&num;8221&semi; di Keflavik è&comma; senza dubbio&comma; il Museo Islandese del Rock&&num;8217&semi;n&&num;8217&semi;Roll&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È tanto un museo del rock quanto del pop islandese&comma; in quanto è anche destinato ad avere un posto per il musicista islandese più famoso di tutti i tempi&comma;&nbsp&semi;Björk&period;&nbsp&semi;Difficile da inquadrare in una categoria musicale&comma; l&&num;8217&semi;artista&comma; il cui vero nome è Björk Guðmundsdóttir&comma; ha esordito suonando in diversi gruppi islandesi&comma; ed in particolare Sugarcubes alla fine degli anni &OpenCurlyQuote;80&period; Il gruppo ha avuto molto successo ed è andato in tournée in tutto il mondo&comma; ma si sciolse e Björk iniziò una carriera da solista&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con creatività e audacia&comma; Björk produce musica piena di poesia e caos&comma; come la natura selvaggia e straordinaria dell&&num;8217&semi;Islanda&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7596" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;07&sol;keflavik-2&period;jpg&quest;w&equals;463" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7596" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7595" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;07&sol;keflavik-1&period;jpg&quest;w&equals;463" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7595" &sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;interesse del museo rock di Keflavik è scoprire che la scena musicale islandese non si limita a Björk&comma; anzi&period;&nbsp&semi;Devi visitare il museo con il touch pad distribuito all&&num;8217&semi;ingresso e le cuffie&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Da scoprire anche&colon; la cantante italo-islandese Emiliana Torrini&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ha cantato in particolare&nbsp&semi;<em>Gollum&&num;8217&semi;s Song<&sol;em>&comma; sigla finale del film&nbsp&semi;<em>The Lord degli anelli&colon; le due torri<&sol;em>&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Insomma&comma; l&&num;8217&semi;avrete capito&comma; la visita del museo rock di Keflavik è l&&num;8217&semi;occasione giusta per costruire una playlist 100&percnt; islandese alla scoperta dell&&num;8217&semi;Islanda&period; La musica è sempre un buon punto di partenza per familiarizzare con la cultura di un paese&period;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version