Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Elegantemente disposta su un grazioso tratto di costa, Rapallo offre storia antica e letteraria e frutti di mare stellari, oltre alla possibilità di immergersi nella bellezza della Liguria estiva senza sentirsi sovraffollato.
Oggi, questa località turistica vintage non è festeggiata così rumorosamente come la perfetta Portofino o le Cinque Terre. Ma per i viaggiatori del XIX secolo, l’elegante Rapallo, con le sue colline boscose costellate di ville dall’ampio petto, era giustamente considerata una destinazione importante della Riviera ligure.
Luminari della letteratura come WB Yeats ed Ernest Hemingway indugiavano tra i bar sul lungomare (Hemingway basò addirittura un racconto sulla città).
Il poeta Ezra Pound ebbe un giardino pubblico a lui intitolato dopo aver fatto di Rapallo la sua dimora per oltre 20 anni. Abitava in via Marsala, a pochi passi dal lungomare assolato.
Con il suo avvincente mix di storia tinta di letterati, posizionamento costiero gradevole alla vista e prolifici posti a sedere nei bar con vista sul mare, Rapallo è una fetta della classica esperienza della Riviera Ligure.
La città offre un intrigante centro storico vestito con i tradizionali colori pastello liguri. Scopri la vivace Piazza Cavour, entra nel sacro silenzio della Basilica di San Gervasio e Protasio e indossa i tuoi abiti eleganti per una passeggiata serale sul lungomare lastricato rosso.
Inoltre, la posizione di Rapallo, vicino a Portofino e a meno di un’ora di treno dalle Cinque Terre, la rende una base fantastica per scoprire le principali attrazioni della Liguria.
Oppure allacciate gli scarponi da trekking e lanciatevi lungo i sentieri profumati di salvia e pino, prima di un tuffo rinfrescante nelle acque limpide e turchesi del Golfo del Tigullio.
Con una storia condivisa da molte città costiere della mezzaluna ligure, Rapallo, in Italia, ha origini preromane, sebbene il suo nome non compaia nella storia documentata fino al 964 d.C.
Con la sua posizione strategica affacciata sul Golfo del Tigullio, ricco di biodiversità, Rapallo è stato a lungo un porto commerciale ricercato. Entrò a far parte della Repubblica Genovese quando il suo più grande vicino occidentale si evolse in una potenza mediterranea medievale.
Questo status quo persistette finché Napoleone non irruppe e conquistò la regione per la Francia all’inizio del XIX secolo, anche se essere saccheggiata e sequestrata non era una novità per Rapallo.
Grazie alla sua posizione settentrionale, appena sotto le Alpi che separano la penisola italiana dal nord Europa, le invasioni sono state una caratteristica regolare della storia della Liguria. I precedenti aggressori includevano i Normanni, i Longobardi e gli svizzeri non così neutrali.
Riconosciuta ufficialmente come città nel 1956, Rapallo vanta anche serie credenziali diplomatiche.
Forse è il modo in cui ondeggiano le palme o il modo in cui la luce pomeridiana cade sulle colline, ma Rapallo sembra davvero avere un talento per unire le persone, che si tratti della Conferenza degli Alleati di Rapallo o del trattato firmato nel 1922 tra l’Unione Sovietica e la Germania.
Rapallo è una città immersa nella natura nella sua più affascinante veste mediterranea. I sentieri escursionistici si snodano tra colline ombreggiate da pini e querce, mentre le spiagge pulite offrono un facile accesso alle avventure di snorkeling e immersioni attraverso i mari limpidi e color turchese.
Viaggia verso sud, verso Portofino e arriverai all’Area Marina Protetta di questo leggendario villaggio di pescatori.
Con la sua eccezionale qualità dell’acqua e le ondeggianti praterie di alghe, questo paradiso al largo ospita specie rare e avventure di snorkeling cristalline. Le sue spiagge, come la rinomata Baia di Paraggi, hanno ottenuto anche la Bandiera Blu.
Anche le onde che si infrangono contro i porti da cartolina delle Cinque Terre sono contenute all’interno di un Parco Marino. Ma non è necessario abbandonare i signorili dintorni di Rapallo per notevoli avvistamenti marini.
È molto facile orientarsi quando si arriva a Rapallo. Il centro storico si affaccia sul lungomare e verrai attratto dalle sue stradine secondarie costellate di boutique e focaccerie, dagli edifici nei toni dell’ocra e del rosa smerigliato.
Piazza Cavour è una delle sue zone centrali, con la Basilica dei Santi Gervasio e Protasio un enorme punto di riferimento.
Mentre vaghi, cerca i dettagli distintivi dell’architettura ligure, come i dettagli trompe l’oeil e il motivo ripetuto delle persiane verde bosco.
Visitatelo di giovedì e incontrerete le bancarelle e gli ombrelloni del Mercato del giovedì raggruppati sotto le palme del lungomare Vittorio Veneto. Il mercato è una miniera d’oro, offrendo di tutto, dai pezzetti di velluto agli occhiali da sole polarizzati.
I tavolini dei caffè di Rapallo sono rivolti verso il blu brillante del Golfo del Tigullio, una fascia ricca di biodiversità del Mar Ligure famosa per le sue regate di yacht, i succosi gamberi rossi e le classiche località turistiche italiane.
Comunica sia con la città che con il mare passeggiando sul lungomare, recentemente riportato al suo pieno splendore dopo i danni causati dalla tempesta.
Lungo il percorso, ammirerai l’architettura in stile Liberty del lungomare, vedrai il palco dell’orchestra dove, nei mesi estivi, la musica classica e pop viene portata dalla brezza e, infine, raggiungerai la Porta delle Saline.
La Porta delle Saline è una porta medievale, l’ultima delle cinque che un tempo era installata in una cinta muraria protettiva.
Oggi costituisce uno degli ingressi principali al centro storico di Rapallo. L’interno è molto più ornato, risultato di una ristrutturazione barocca del XVIII secolo. All’interno c’è la riproduzione di un dipinto che troverai nel Santuario di Montallegro.
Rimani sul lungomare e, un po’ più a sud, arriverai alla statua di Cristoforo Colombo in riva al mare.
Anche se nelle piazze e sui lungomare di tutta la regione troverete numerosi monumenti a uno dei figli più famosi della Liguria, quello di Rapallo è uno degli esempi più importanti.
Costruito a metà del XVI secolo, il Castello di Rapallo è una fortificazione accattivante e tozza situata sull’acqua (da cui il nome italiano “Castello sul Mare”). Uno dei monumenti più immediatamente riconoscibili della città, questo coraggioso castello faceva parte di un sistema difensivo destinato a proteggere il Golfo del Tigullio dagli attacchi via mare.
Oggi il castello italiano, dopo numerosi restauri, è una sede particolarmente storica per mostre ed eventi d’arte. L’ingresso è gratuito (anche se di solito è aperto solo nei fine settimana e nei giorni festivi).
Lo troverai a pochi passi dalla stazione ferroviaria principale, la sua piccola torre segna circa il punto a metà del lungomare. Indossa l’attrezzatura da nuoto per un tuffo post-storico sulla spiaggia di ciottoli accanto al castello.
Dalla Piazza Solari di Rapallo, una funivia secolare trasporta i visitatori ogni mezz’ora (con una pausa per il pranzo) fino a quasi 2.000 piedi fino al Santuario di Montallegro, annidato tra le colline ombreggiate di querce.
Lungo solo sette minuti, il viaggio è senza dubbio importante quanto la destinazione. Alzandosi sopra i tetti in cotto delle case torri di Rapallo, si ha una splendida prospettiva sul Golfo del Tigullio.
Le acque blu del golfo sono punteggiate da lucenti navi bianche che riecheggiano il bagliore esposto alle intemperie della facciata decorata in marmo bianco del santuario.
Questo santuario del XVI secolo fu creato nel luogo in cui, secondo quanto riferito, un contadino ricevette la visita della Vergine Maria. All’interno vedrai un’icona di epoca bizantina, un capolavoro del Carlone e un crocifisso in marmo bianco realizzato da Schiaffino.
Dopo aver vagato per gli interni sereni, per lo più dorati, prenditi del tempo per esplorare alcune delle passeggiate che si snodano nel paesaggio. Affamato? Fermati a Villa Domini vicino al santuario per alcuni frutti di mare miracolosi.
Il Ponte di Annibale si trova nei pressi del lungomare di Rapallo. Basta attraversare la passerella di fronte alla statua di Cristoforo Colombo e dirigersi un po’ verso l’interno.
Risalente al 218 a.C., questa antica struttura che, avvolta nel verde, mostra i suoi anni. Una delle teorie dietro l’esistenza di questa struttura in pietra ricoperta di erba è che fu impiegata dal famoso comandante cartaginese Annibale per scaricare rifornimenti per la sua campagna contro l’Impero Romano.
Anche se oggi non è possibile camminarci sopra, è comunque uno spettacolo impressionante e un contrasto sorprendente in mezzo all’allegria balneare di Rapallo.