<p><em>Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress</em></p>



<p>di Liliana Carla Bettini</p>



<!--more-->



<p><strong>Barrea</strong>, un insediamento storico unico, si trova a cavallo di una sporgenza rocciosa sopra il Lago di Barrea in Abruzzo, una regione dell&#8217;Italia meridionale. Questa regione comprende le bellissime spiagge che costeggiano la costa adriatica, le possenti montagne dell&#8217;Appennino e le fertili pianure tra i due. Ospita oltre i tre quarti del Parco Nazionale d&#8217;Abruzzo.</p>



<p>Quando i primi coloni arrivarono a Barrea non esisteva un lago ma solo un fiume, il fiume Sangro, che si snodava attraverso una ripida gola nella Valle del Sangro. ;Il giornalista italiano ;Domenico Lanciano ;descrive questa valle come la valle più bella d&#8217;Europa. ;Esistono testimonianze che la popolazione italica dei ;Sanniti ;si insediò qui tra il VI ed il VII secolo a.C. ;Tuttavia il primo edificio significativo in questa zona fu il monastero benedettino di San Michele Arcangelo dell&#8217;VIII secolo. ;Questo complesso venne distrutto dai Saraceni nell&#8217;XI secolo così i monaci edificarono un nuovo monastero in un luogo diverso. ;Questo nuovo edificio era un convento-fortezza con alte mura, piccole finestre e mensole sporgenti che rendevano difficile la salita. ;</p>



<p>La nuova ubicazione utilizzava le difese naturali del fiume da un lato e la gola come protezione. Questo monastero, oggi conosciuto come lo <strong>Studio</strong>, si trova fuori dal centro storico, appena oltre la Porta di Sotto, uno dei due ingressi attraverso le mura dell&#8217;insediamento che si sviluppò nei pressi del monastero.</p>



<p>Nel XVIII secolo i monaci vendettero il monastero all&#8217;Università di Barrea e fu in parte adibito a scuola prima di essere ceduto al Comune. ;Probabilmente l&#8217;uso scolastico spiega il nome Studio. ;Purtroppo oggi lo Studio versa in uno stato di conservazione talmente pessimo da non essere visitabile. ;I danni e il degrado che si sono succeduti nel corso degli anni e in particolare durante la seconda guerra mondiale hanno provocato una migrazione devastante di un gran numero dei suoi abitanti. ;Fortunatamente, le sorti di questo grazioso insediamento furono riprese in seguito alla creazione del Lago artificiale di Barrea nel 1951.</p>



<figure class="wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">
<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="8725" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/barrea-4.jpg?w=685" alt="" class="wp-image-8725" /></figure>



<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="8726" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/barrea-3.jpg?w=723" alt="" class="wp-image-8726" /></figure>
</figure>



<p>Il lago fu creato quando il fiume Sangro fu arginato per costruire una centrale idroelettrica. ;Questa incantevole distesa d&#8217;acqua potrebbe aver privato l&#8217;area di terra fertile, ma il suo successivo sviluppo come importante attrazione turistica ha ravvivato le fortune della città. ;</p>



<p>Nonostante la devastazione causata dal terremoto del 1984, questa cittadina sta prosperando di nuovo come un popolare centro per le attività sul lago e intorno ad esso, nonché come un luogo molto tranquillo dove trascorrere del tempo.</p>



<p>Il centro storico non è raggiungibile in macchina quindi ho parcheggiato a poca distanza dal paese presso una terrazza con vista panoramica sul lago sotto di me. ;Una breve strada fiancheggiata da negozi, bar e pizzerie conduce a Porta di Sopra l&#8217;ingresso al centro storico attraverso una cinta di edifici alti e stretti che formavano un anello difensivo attorno al paese.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/barrea-5.jpg?w=686" alt="" class="wp-image-8727" /></figure>



<p>Poco dopo aver varcato la porta ho scoperto una delle principali attrazioni del paese, l&#8217;<strong>Antiquarium della Civiltà Safina</strong>. Ciò che manca in dimensioni lo compensa con l&#8217;importanza in quanto questo piccolo museo, inaugurato nel 2007, ospita reperti funerari risalenti al VI secolo a. C, rinvenuti durante gli scavi della necropoli Colleciglio di Barrea. </p>



<p>I corredi funerari rinvenuti nelle tombe a cassettoni, tipici dei Sanniti, sono tutti di bambini di età inferiore ai dieci anni. Barrea è sede anche di un altro museo specializzato, la <strong>Sala dei Pipistrelli</strong>. </p>



<p>Questo centro, aperto ai visitatori, è dedicato allo studio e alla conoscenza dei pipistrelli, di cui nel parco circostante se ne contano ventisei specie.</p>



<p>Attraverso il groviglio di strade strette e acciottolate, punteggiate da rampe di gradini in pietra, ho trovato la strada per la piazza principale, Piazza Umberto I. Su un lato di questa piazza si trova il Palazzo Municipale.</p>



<p>Dall&#8217;altro lato la parrocchiale di Barrea, ;Chiesa di San Tommaso Apostolo ;edificata originariamente nel XIII secolo. ;Più volte danneggiata da terremoti, incendi e guerre è stata più volte ricostruita e oggi l&#8217;interno è decorato con stucchi e dorature barocche risalenti al XVII secolo. ;</p>



<p>Questa chiesa non era l&#8217;originaria parrocchiale ma fu elevata a tale ruolo in seguito all&#8217;aggiunta di un portale rinascimentale nel 1569. Il campanile originario crollò in seguito ad un terremoto all&#8217;inizio del Settecento e fu sostituito da uno nuovo nel 1710.</p>



<figure class="wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">
<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="8730" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/barrea-2.jpg?w=723" alt="" class="wp-image-8730" /></figure>



<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="8729" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/barrea-1.jpg?w=723" alt="" class="wp-image-8729" /></figure>
</figure>



<p>Durante l&#8217;occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale la chiesa fu incendiata e gravemente danneggiata. ;Nel dopoguerra venne restaurata e venne commissionato un nuovo affresco per la parete di fondo dell&#8217;altare maggiore.</p>



<p>Il castello conserva ancora le sue due torri. ;</p>



<p>Anche se questo complesso viene definito castello in realtà è più simile a un bastione difensivo a protezione del borgo sottostante. Con il passare dei secoli il castello passò attraverso le mani di diverse famiglie che governarono Barrea, terremoti e battaglie locali presero il sopravvento e cadde in rovina. Poi, nel 1812, il podestà del paese, nel tentativo di proteggere la sua gente dalle violente incursioni dei briganti, restaurò le mura e le fortune del castello. Quattro anni dopo l&#8217;Unità d&#8217;Italia nel 1860 l&#8217;intero complesso fu venduto alla famiglia di Loreto. </p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/barrea-6.jpg?w=723" alt="" class="wp-image-8731" /></figure>



<p>Nel secondo dopoguerra la famiglia restaurò parzialmente il complesso e lo aprì al pubblico con il sostegno del Comune. ;Tra il 1960 e il 1984 il complesso venne utilizzato come sede di manifestazioni di vario genere finché il terremoto del 1984 lo rese pericolante e rimase vuoto per i successivi vent&#8217;anni. ;Nel 2006 la famiglia di Loreto lo cedette al comune di Barrea.</p>



<p>Un posto incantevole dove trascorrere del tempo godendosi i suoi angoli e le sue fessure, nonché le magnifiche viste sulla Valle del Sangro e sul Lago di Barrea sottostante. ;</p>

Barrea sul suo Lago in Abruzzo, un insediamento medievale italiano unico… incantevole
Related Content
Attraverso il Nordland norvegese: Trondheim e la leggendaria Stiklestad
da
admin_slgnwf75
5 Ottobre 2025
Carmona: una città-museo a mezz'ora da Siviglia
da
admin_slgnwf75
28 Settembre 2025
Una passeggiata a Ribe, in Danimarca, la città natale dei Vichinghi
da
admin_slgnwf75
21 Settembre 2025
Cracovia, l'anima storica e culturale della Polonia
da
admin_slgnwf75
14 Settembre 2025