I siciliani, sotto di due gol alla fine del primo tempo, ribaltano il risultano dopo aver ricevuto un generoso dono dall’arbitro
È un risultato che non rappresenta la verità, che non racconta quale sia stato l’andamento della partita. Perché l’eclatante 5-2 con il quale il Trapani batte a domicilio la Vibonese farebbe pensare ad una disfatta dei rossoblu che invece non c’è stata, perché l’andamento della gara è stato tutt’altro rispetto a quanto racconta il risultato finale.
Anzi, per oltre un tempo, per un’ora abbondante va molto meglio la Vibonese rispetto alla capolista. I rossoblù per alcuni tratti del match padroneggiano in campo e prima del rientro negli spogliatoi si portano in vantaggio addirittura di due gol.
La sblocca subito il bomber Favetta con un gol che fa sognare i tifosi giunti in massa a Luigi Razza,
i ragazzi di Buscè entusiasmano: tengono alti i ritmi, sono molto più propositivi e mettono in affanno i siciliani e poco dopo raddoppiano: Sabatino perde palla e la Vibonese riparte con Ciotti che colpisce di destro e infila la palla nel sette alla sinistra di Ujkaj.
Il ritorno in campo dopo l’intervallo è il preludio di un ribaltamento fino a quel momento impensabile. Tutto parte da un errore di Onraita che sbaglia il rinvio, e offre a Convitto l’occasione del classico gol dell’ex.
Da questo momento tutto cambia, si fa forte il Trapani, che prende coraggio, soprattutto l’arbitro prende coraggio ed omaggia la capolista di un dono del tutto immeritato. Il rigore tra le proteste della Vibonese o calcia Cocco che spiazza Del Bello che firma il 2-2.
È un colpo soprattutto psicologico, un senso di impotenza che rende la Vibonese nervosa e spaesata e a pochi minuti dal novantesimo va addirittura sotto: è ancora Cocco, di testa, ad infilare alle spalle di Del Bello e a ribaltare il match.
A questo punto la partita è finita, la Vibonese molla gli ormeggi e lascia travolgere dai marosi. Sul finale Kragl, con un preciso mancino trova il gol del 4-2, poi è ancora Cocco sigla la tripletta personale e il gol del definitivo 5-2
Che la Vibonese sia nervosa e imbambolata lo conferma il rigore sbagliato da Tandara.
Peccato!