L-iniziativa, denominata Un cuore dal salvare, è stata presentata nel corso di un incontro presenti numerosi medici
L’associazione di volontariato “Il faro” di San Calogero, presieduta da Pasquale Sottilotta, ha offerto alla comunità due defibrillatori che saranno installati in punti strategici del paese, pronti all’uso dopo aver formato i nuovi volontari per il loro corretto utilizzo.
La presentazione dell’iniziativa durante un incontro avviato dai saluti dei soci fondatori dell’associazione: Pasquale Sottilotta presidente, Salvatore Maccarone vice presidente, Michele Maccarone tesoriere, Michele Cimmino segretario, Michele Barone, Pietro Varone e Domenico Tulino ,consiglieri.
La missione dell’associazione è stata illustrata dal presidente, per il quale «l’obiettivo è quello di darci da fare come cittadini attivi».
Un impegno rimarcato anche dai soci, che Salvatore Maccarone che si dichiara soddisfatto ed orgoglioso di consegnare alla comunità questi due importanti presidi medici, che si aggiungono alla carrozzina offerta da Hospital forniture, sanitaria e ortopedia di San Calogero. Un dono per i bisogni della comunità.
Ha fatto seguito un dibattito presente Michele Comito, consigliere regionale e già primario di cardiologia a Vibo Valentia. Antonio Talesa ha rimarcato il fatto che l’emergenza «è una cosa seria».
Raffaele Bava, direttore del distretto 1 Asp di Vibo Valentia, ha esaltato l’esempio di una medicina che parte dal territorio, testimoniando come i piccoli centri possono rappresentare un esempio per tutti; un esempio di una «comunità sensibile e propositiva».
Un impegno rimarcato anche da Cino Bilotta, decano della medicina dello sport nel territorio, che ricorda che si tratta di «Strumenti salvavita, se adoperati nel modo giusto, per i quali la formazione che partirà a breve è importante». Ed ancora, da Enzo Natale, primario del Pronto Soccorso di Vibo Valentia, che parla di «una iniziativa di grande rilevanza medico e sociale».
Ad introdurre, una breve dimostrazione del funzionamento dei defibrillatori il socio dell’associazione Il Faro e medico Domenico Tulino, e Raffaele Runco.