Minimizza l’amministratore di Sorical: sarebbe stato solo un malinteso. I tecnici domattina saranno seduti al tavolo tecnico
Nervi tesi a Vibo Valentia, L’emergenza acqua sta alzando il livello della tensione non solo tra i cittadini, ma anche tra gli amministratori Sindaco in testa.
Mentre sui social ci si dibatte sui rischi che il tipo di inquinamento dell’acqua potrebbe provocare – tra i più catastrofici a quelli che minimizzano – e l’intervento delle autobotti che, seppur apprezzato, non è ritenuto sufficiente, pomeriggio e sera è stato un alternarsi di situazioni ad alta tensione.
Comincia il Sindaco Enzo Romeo, che alle 17.56 fa diramare un suo intervento dai toni furibondi: ““La città di Vibo Valentia merita rispetto! Ed io che la rappresento, in qualità di sindaco, questo rispetto lo pretendo!”.
Dichiarazioni dure, che denunciano un sindaco che, contrariamente alla sua indole, ha perso la pazienza. Perché?
È lui stesso a spiegarlo: ““Mentre l’amministrazione comunale tutta è in prima linea, al fianco dei cittadini, per cercare di far fronte nella maniera migliore possibile, date le condizioni, all’emergenza idrica in atto dovuta a più fattori; ed a poche ore dal tavolo tecnico già fissato per domani mattina, nel corso del quale avremmo dovuto pianificare gli interventi a breve e medio termine per affrontare il problema, i signori di Sorical si concedono il lusso di comunicarci che non saranno presenti alla riunione in quanto impegnati altrove”.
“Consideriamo un grave sgarbo istituzionale disertare una riunione così importante in un momento così delicato – prosegue Romeo – anche perché attendiamo da Sorical spiegazioni non solo sulla carenza idrica che persiste da settimane in alcune zone del comune, ma anche sulle cause di non potabilità sopraggiunte l’altro ieri. Non è minimamente accettabile assistere ad una fuga dalle responsabilità, ignorando i bisogni della gente che in questo momento vive pesantissimi disagi. Chi crede che questa amministrazione comunale accetti passivamente il corso degli eventi verrà indotta a ricredersi. Con atti e fatti”.
Non usa giri di parole il sindaco, punta dritto all’obiettivo e chiama in causa chi da quasi vent’anni ha in mano la gestione e l’erogazione dell’acqua a Vibo Valentia: la Sorical.
“Invitiamo Sorical a ritornare sui suoi passi, ed a farlo in qualunque momento. Con i nostri assessori siamo pronti a sederci attorno ad un tavolo anche di notte se necessario, per trovare rimedi e soluzioni nell’interesse dei vibonesi”: è questo l’ultimatum.
Rabbia ed incredulità dinanzi ad un atteggiamento da parte di Sorical che appare assurdo, offensivo. Possibile?
No. Non è possibile. Anzi, non è vero: «La riunione con il sindaco Romeo e con i tecnici del Comune si farà domani mattina, come previsto». Cataldo Calabretta, amministratore unico della Sorical, contattato da un giornale vibonese, cambia la versione che sta circolando in città dopo le dure parole del sindaco, ed assicura che si è trattato di un malinteso.
Calabretta al giornalista che lo ha raggiunto spiega il malinteso e alle 20.04, insomma due ore dopo la sfuriata di Romeo, viene ppubblicata la sua versione: «Non c’era alcuna intenzione da parte di Sorical di disertare la riunione a Vibo, ma era sorto un problema operativo legato agli impegni del direttore tecnico, Sorrentino. Per questo motivo la riunione era stata posticipata a lunedì. Ma, proprio per evitare che possano innescarsi equivoci, i tecnici di Sorical saranno domani a Vibo per partecipare all’incontro in Comune. Si è trattato solo di un disguido che è stato male interpretato, anche perché la riunione in programma era stata convocata sulla crisi idrica non sulla potabilità dell’acqua rilevata da Arpacal, problema subentrato successivamente».
Il giallo del tavolo tecnico, dunque, è risolto (molto probabile che a risolverlo abbia contribuito la sfuriata del sindaco), ma il giallo della “non potabilità” dell’acqua?
«I motivi possono essere molteplici e saranno i tecnici a individuarli – prova a minimizzare l’amministratore di Sorical – le sostanze che hanno alterato la potabilità talvolta si formano anche per un eccesso di cloro nell’acqua. Vedremo cosa diranno i tecnici. Per ora voglio tranquillizzare il sindaco Romeo e rimarcare l’impegno di Sorical…».
Il punto, però, è tranquillizzare la popolazione che con il passare delle ore e dei giorni è sempre più preoccupata per il tipo di sostanze chimiche riscontrate nell’acqua, che non sono affatto rassicuranti.
Aspettando domani…