Il premio mira a promuovere personaggi che si sono distinti nel campo delle scienze, della cultura, della medicina, del giornalismo, dell’imprenditoria, della musica e dello spettacolo
Ha chiuso l’edizione 2024 del premio Gente di Mare che nasce sotto lo sguardo della figura di San Francesco di Paola, patrono dei marinai, degli emigrati e dei pescatori. Al santo è ispirato il premio che puntualmente viene rappresentato artisticamente dall’orafo Michele Affidato, dallo scultore Michele Zappino e dal maestro Yuri Kuko. Il premio mira a promuovere personaggi che si sono distinti nel campo delle scienze, della cultura, della medicina, del giornalismo, dell’imprenditoria, della musica e dello spettacolo.
Dopo i riconoscimenti che il comitato scientifico del premio (composto da Franco Torchia, Francesco La Torre, Pino Colloca, Mons. Peppino Fiorillo, Gianfranco Schiavone, lo scultore Michele Zappino) aveva già assegnato al Cav. Pippo Callipo, alla biologa Fulvia Gioffré, al chirurgo oncologo Vincenzo Greco, al prof. Giuseppe Farina e al prof. Luis Ponga, a chiudere le giornate dedicate a questo premio dell’angitolano nato quattro anni fa è stata la consegna dei Bronzi dello Scultore Zappino e del maestro ucraino Yuri Kuko al giornalista e direttore della testata web Zoom 24 Tonino Fortuna, figura di primo piano negli studi su Leopardi, penna di riferimento per diverse testate giornalistiche su giornali on line quanto sulla Gazzetta del Sud che per l’occasione ha raccontato il suo percorso professionale quanto della sua docenza ai Licei.
Numerosi gli intervenuti nella sala consiliare del comune di Francavilla Angitola, alla presenza del sindaco Giuseppe Pizzonia che ha fatto gli onori di casa. Una sala molto partecipata anche dai componenti del Chapter Filitalia International di Vibo Valentia, presieduto da Michele La Rocca vista la presenza dell’illustre cardiologo Prof. Pasquale Nestico che lavora a Philadelphia (negli USA) ma di origini di Isca sullo Jonio, il cui impegno sociale inorgoglisce l’intera Calabria.
Ai due personaggi premiati applausi a scena aperta con le motivazioni lette da Pino Colloca e le conclusioni di Franco Torchia.