Le foto sono state realizzate da una capistranese che da più di vent’anni vive e lavora in Piemonte
La chiesetta della Madonna delle Grazie, “Chiesuleja” a Capistrano ha ospitato l’esposizione fotografica “I carbonai di Serra San Bruno” di Maria Mesiano, organizzato ed ospitato dalla Pro Loco di Capistrano.
Maria Mesiano, insegnante di origine capistranese vive a Cherasco da più di vent’anni e lavora a Bra come maestra presso la scuola primaria Edoardo Mosca. La fotografia è la sua grande passione.
La mostra fotografica è stata già esposta a Bra (CN) presso il palazzo Mathis dove ha riscontrato moltissimo successo tra i visitatori curiosi di conoscere il lavoro dei carbonai, che ormai resiste solo a Serra San Bruno e per questo motivo a molti è sconosciuto.
A Bra, l’insegnante Mesiano in occasione della mostra ha potuto collaborare con Mario Novarino, ricercatore storico del Roero, per riportare alcune notizie riguardo ai Carbonai piemontesi ormai scomparsi da oltre duecento anni.
L’artista è solita raccontare i particolari della sua terra di origine, cui è rimasta molto legata, attraverso le fotografie, che ha esposto in diverse mostre in Piemonte. Nell’agosto dello scorso anno, si è recata a Serra San Bruno per documentare il lavoro dei carbonai, uno dei mestieri più antichi al mondo. Maria ha seguito tutte le fasi della lavorazione del carbone raccogliendo nel suo reportage ogni dettaglio in modo minuzioso: dallo “scarazzu” (la catasta di legna) alla bruciatura del legno di leccio. Il carbone ottenuto viene oggi utilizzato principalmente per il barbecue, ma in passato veniva utilizzato anche come carbonella per il riscaldamento delle case delle zone rurali di Italia.
“Durante il mio reportage – spiega l’artista – ho incontrato persone felici e aperte al dialogo e ho cercato di trasmettere questa esperienza attraverso le immagini in bianco e nero, che richiamano tempi remoti e suscitano sentimenti contrastanti. Con le mie fotografie ho documentato con dovizia di particolari il duro lavoro dei carbonai”.
Durante la cerimonia di inaugurazione della mostra itinerante è intervenuta Giulia Teresa Scordo, presidente dell’associazione Terre Bruniane, che si occupa di promozione del turismo ecologico nella provincia di Vibo Valentia, Giuseppe Torcasio coordinatore regionale FIAF.