Denunciate nove persone per averle realizzate
Erano in bella vista, a dare un valore maggiore all’immobile nel cui giardino erano state costruite, si tratta di 7 piscine completamente abusive che i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno scoperto durante alcuni controlli contro gli abusi edilizi e i furti d’acqua.
L’operazione è partita da una mappatura satellitare delle abitazioni con piscine interrate, che ha visto la collaborazione tra Carabinieri e l’ufficio tecnico comunale. I risultati sono stati preoccupanti: circa il 35% delle 21 piscine controllate era completamente abusivo, privo di autorizzazioni e senza che i proprietari avessero mai presentato le necessarie segnalazioni certificate di inizio attività la cosiddetta SCIA, fortunatamente però, vista la situazione attuale di scarsità di acqua, nessun impianto è risultato avere un allacci abusivo anzi, tutti erano regolarmente collegati alla rete pubblica.
Al termine dell’operazione, 9 persone sono state deferite in stato di libertà per aver realizzato le piscine senza le necessarie autorizzazioni edilizie. I responsabili sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Palmi e agli uffici comunali competenti.