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È stata un’estate più sicura in provincia di Vibo Valentia grazie al lavoro della Questura

Foto 1 del 27.09.2024

&NewLine;<p><em>Le donne e gli uomini della Polizia di Stato sono stati impegnati in prima linea per garantire uno svolgimento delle vacanze all’insegna della tranquillità e&comma; soprattutto&comma; della sicurezza pubblica&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sicurezza è uno dei termini più usati e forse anche abusati degli ultimi tempi&comma; da quella alimentare a quella informatica&comma; passando da quella postale o bancaria&comma; insomma il sentire di essere esenti da pericoli&comma; o comunque la possibilità di prevenire&comma; eliminare o rendere meno gravi danni&comma; rischi&comma; e difficoltà è una condizione imprescindibile per la vita di oggi soprattutto quando ci si trova in vacanza dove si vogliono scacciare via tutti i pensieri per potersi ricaricare ed affrontare a pieno ritmo un nuovo anno lavorativo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E chi se non le forze dell’ordine per garantire a tutti questa sicurezza di cui tutti abbiamo bisogno&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La <strong>Questura di Vibo Valentia<&sol;strong> è da sempre in prima linea nel garantire la salvaguardia in tutta la provincia&comma; a maggior ragione durante il periodo estivo quando di registra un notevole afflusso di turisti sia italiani che stranieri&comma; che in alcuni casi porta a decuplicare le presenze in particolari località vacanziere&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;09&sol;Foto-2-del-27&period;09&period;2024-1024x465&period;png" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-16160"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In un’ottica di &OpenCurlyDoubleQuote;<em>sicurezza partecipata<&sol;em>” che coinvolge diversi attori in un’azione comune e condivisa dalle istituzioni alle Forze dell&&num;8217&semi;Ordine&comma; passando per gli operatori del sociale e della scuola&comma; dalle imprese finanche dai cittadini&comma; in base alle loro rispettive competenze&comma; il Questore della Provincia di Vibo Valentia&comma; <strong>Rodolfo Ruperti<&sol;strong>&comma; ha voluto rendere noti parte dei risultati delle attività realizzate nel periodo estivo&comma; proprio sulla base di quanto convenuto in Prefettura in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per mantenere alto lo standard di sicurezza per il capoluogo e tutta la provincia&comma; nonché di contrastare fenomeni quali l’abuso di sostanze alcoliche&comma; lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti&comma; atteggiamenti di violenza urbana&comma; vandalismo&comma; bullismo ed ogni altra forma diffusa di illegalità&comma; al fine di poter assicurare la dovuta tutela ai residenti&comma; ai frequentatori delle zone della movida&comma; ai clienti dei locali ed ai titolari delle diverse attività commerciali&comma; sono stati predisposti mirati servizi straordinari&comma; anche su base interforze&comma; di vigilanza e di ordine pubblico nei luoghi di maggiore aggregazione e afflusso turistico&comma; avendo particolare riguardo alla fascia costiera&comma; dove maggiore è stata la concentrazione di persone&comma; e dove si è registrata una più intensa circolazione di veicoli&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Coinvolgendo anche Reparto Prevenzione Crimine&comma; dalla Polizia Stradale e dei comandi delle Polizie Municipali sono stati intensificati i servizi di vigilanza sulle arterie più trafficate così da prevenire infortuni o incidenti causati da comportamenti di guida imprudenti o pericolosi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I dati che emergono dal lavoro fatto in questa estate mostrano un quadro importante <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Particolarmente importante il lavoro delle Volanti della Questura&comma; del Commissariato di Serra San Bruno e del Posto Fisso di Tropea grazie ad un preciso piano d’impiego che ha portato al controllo di <strong>21&period;899 veicoli e 48&period;032 persone<&sol;strong>&comma; delle quali 100 sono state denunciate&comma; mentre 14 sono state quelle tratte in arresto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Inoltre in seguito all’attività posta in essere dalla Divisione Anticrimine&comma; sono stati sottoposti al vaglio del Questore diversi provvedimenti che sono sfociati in&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8211&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi; <strong>35 avvisi orali<&sol;strong>&comma; quali provvedimenti volti a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica con cui il Questore ha invitato individui ritenuti socialmente pericolosi a tenere una condotta conforme alla legge e al vivere sociale&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8211&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi; <strong>20 divieti di ritorno<&sol;strong> o foglio di via obbligatorio&comma; con cui si ingiunge a coloro che non hanno un legame con il territorio&comma; sia esso lavorativo&comma; di residenza o altro&comma; di abbandonare il Comune ove sono stati autori di comportamenti ritenuti socialmente pericolosi&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8211&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi; <strong>6 Dacur &lpar;o Daspo &OpenCurlyDoubleQuote;Willy”&rpar;&comma;<&sol;strong> ossia provvedimenti che hanno colpito soggetti che commettono reati contro la persona nelle vicinanze o all’interno dei pubblici locali&comma; anche durante la movida&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono state inoltre proposte al Tribunale di Catanzaro&comma; Sez&period; misure di prevenzione&comma; <strong>5 sorveglianze speciali <&sol;strong>nei confronti di persone ritenute particolarmente pericolose per la sicurezza pubblica&comma; per le quali si è resa perciò necessaria una misura più incisiva dell’avviso orale&period;<&sol;p>&NewLine;

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