Ad Albidona le Fiamme Gialle scoprono 9 lavoratori in nero

&NewLine;<p>Al titolare sono state fatte sanzioni amministrative comprese tra 17&period;000 e 105&period;000 euro&comma; nonché un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per l’impiego di personale non regolare<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Malgrado in Calabria ci sia ancora bel tempo&comma; la stagione balneare si potrebbe definire conclusa&comma; quindi è tempo di tirare le somme&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Se da un lato i commercianti&comma; gli albergatori e i ristoratori non possono far altro che essere soddisfatti di una stagione tutto sommato positiva&comma; da parte delle forze dell’ordine è il momento di verificare se non siano stati commessi illeciti e se tutto il ricavato sia stato denunciato come previsto dalla legge&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza hanno in quest’ottica&comma; condotto una serie di interventi orientati al contrasto del &OpenCurlyDoubleQuote;lavoro nero”&comma; focalizzandosi in mirati controlli nei settori commerciali della ristorazione e degli stabilimenti balneari&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;10&sol;03102024&lowbar;072843&lowbar;Immagine-2-con-logo&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-16581"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In particolare da una verifica presso un’attività commerciale nel Comune di Albidona&comma; sono &OpenCurlyDoubleQuote;emersi significativi elementi di pericolosità fiscale – suffragati&comma; successivamente&comma; anche dalle risultanze emerse dalla consultazione degli applicativi informatici in uso al Corpo”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In poche parole sono stati trovati 9 lavoratori che prestavano la loro opera in nero&comma; la cosa più grave è che il loro numero &OpenCurlyDoubleQuote;coincideva con la totalità della forza lavoro impiegata”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questa situazione ha portato all’erogazione di sanzioni amministrative comprese tra 17&period;000 e 105&period;000 euro&comma; nonché la diffida al datore di lavoro per la regolarizzazione dei rapporti d’impiego e la segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cosenza che ha emesso il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per l’impiego di personale &OpenCurlyDoubleQuote;in nero”&period;<&sol;p>&NewLine;