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Come sono scomparse sei delle sette meraviglie del mondo antico?

&NewLine;<p><em>Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Liliana Carla Bettini<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Oggi&comma; la Grande Piramide di Cheope situata a Giza è l&&num;8217&semi;unico di questi capolavori architettonici dell&&num;8217&semi;antichità ancora in piedi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma è anche la più antica&excl; Costruita sicuramente tra il 2600 e il 2550 a&period; C&period;&comma; questa piramide è la presunta tomba del faraone Khufu&comma; della IV dinastia sotto l&&num;8217&semi;Antico Regno Egizio&period; Qualcuno come Giulio Cesare&comma; ad esempio&comma; visse più vicino al nostro tempo contemporaneo che a quello della costruzione della piramide&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Fino al XIV&nbsp&semi;secolo&nbsp&semi;d&period;C&period;&comma; la Piramide di Cheope era la costruzione umana più alta mai costruita con i suoi 137 metri &lpar;prima di essere soppiantata nel 1311 dalla&nbsp&semi;Cattedrale di Lincoln&comma; nella parte centro-orientale del mondo&comma; la cui guglia raggiungeva i 160 metri&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si trova all&&num;8217&semi;interno della necropoli di Giza&comma; molto vicino alla capitale egiziana de Il Cairo&comma; in un sito dove si trovano diverse altre piramidi&period; Insieme a quella di Cheope&comma; le vicine Chefren e Micerino sono sicuramente le piramidi d&&num;8217&semi; Egitto più famose nella cultura popolare&comma; per la loro posizione raggruppata&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Aggiungo un dato interessante&colon; l&&num;8217&semi;aspetto delle piramidi si è notevolmente evoluto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quando fu costruita&comma; la Piramide di Cheope era rivestita di pietra calcarea bianca&comma; con una piramide dorata in cima&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ora&comma; ecco le altre sei meraviglie del mondo&comma; questa volta scomparse&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il faro di Alessandria fu costruito durante la dinastia Lagida dell&&num;8217&semi;antica&nbsp&semi;Grecia&nbsp&semi;e precisamente durante il regno di Tolomeo I&nbsp&semi;e&nbsp&semi;Tolomeo II nel III&nbsp&semi;secolo&nbsp&semi;a&period;C&period; &lpar;la costruzione sarebbe iniziata tra il 299 e il 289 a&period;C&period;&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si trovava sull&&num;8217&semi;isola di Pharos &lpar;da cui la parola &&num;8220&semi;faro&&num;8221&semi; per questo tipo di costruzione&rpar;&comma; che oggi fa parte del porto di Alessandria&comma; nel nord dell&&num;8217&semi;Egitto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si stima che misurasse più di 100 metri di altezza e fu utilizzato per più di 1&period;500 anni nella navigazione marittima&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il faro fu gravemente danneggiato da tre terremoti tra il 956 e il 1323 d&period;C&period; Dal XIV secolo divenne un vero e proprio rudere&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Alla fine del XV&nbsp&semi;secolo&nbsp&semi;le pietre rimaste furono utilizzate per costruire una sorta di fortezza&period; Esistente fino al 1480&comma; è la sesta e ultima meraviglia del mondo ad essere scomparsa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si ritiene che i giardini pensili di Babilonia siano stati costruiti da Nabucodonosor II &lpar;re dell&&num;8217&semi;impero neo-babilonese tra il 605 e il 562 a&period;C&period;&rpar; come dono a sua moglie&comma; la regina Amytis di Media&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Gli mancavano le lussureggianti valli verdi e le montagne della Persia&comma; così decise di costruire questi giardini per alleviare la nostalgia di sua moglie&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Come suggerisce il nome&comma; i giardini si trovavano a Babilonia&comma; in quello che oggi è&nbsp&semi;l’Iraq&nbsp&semi;centrale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La particolarità di questa meraviglia è che non sappiamo se i giardini esistessero realmente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La maggior parte degli storici sembra credere che fossero puramente mitici&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nessun testo babilonese menziona i giardini e non esistono prove&nbsp&semi;archeologiche&nbsp&semi;della loro esistenza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Colosso di Rodi era una statua in bronzo alta circa 33 metri che rappresentava Helios&comma; il dio greco del&nbsp&semi;sole&period;&nbsp&semi;In quanto tale&comma; l&&num;8217&semi;opera era grande all&&num;8217&semi;incirca quanto la Statua della Libertà ed era la statua più alta del mondo antico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Situata sull&&num;8217&semi;isola di Rodi &lpar;a sud-est del Mar Egeo&rpar;&comma; la statua fu costruita intorno al 292 a&period;C&period; dopo una vittoria militare&colon;&nbsp&semi;l&&num;8217&semi;assedio di Rodi&nbsp&semi;&lpar;305-304 a&period;C&period;&rpar;&period; Demetrio I&nbsp&semi;fu&nbsp&semi;sconfitto dopo aver assediato questa città-stato affinché&comma; tra le altre cose&comma;&nbsp&semi;Rodi cessasse di mantenere stretti rapporti con Tolomeo&nbsp&semi;I&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"17494" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;10&sol;meraviglie-2&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-17494"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"17495" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;10&sol;meraviglie-1&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-17495"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il colosso dominò la città di Rodi per circa cinquant&&num;8217&semi;anni&comma; finché un terremoto ne spezzò le ginocchia e fece cadere la statua&comma; intorno al 227-226 a&period;C&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I Rodiani non ricostruirono mai la&nbsp&semi;statua&comma; pensando che avesse offeso Helios&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per secoli&comma; fino al 654 d&period;C&period;&comma; i resti della statua rimasero visibili&period; I viaggiatori rimasero quindi impressionati quando videro i resti di questa sorprendente statua&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Oggi di quest’ultimo non rimane alcuna traccia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Tempio di Artemide era un tempio greco dedicato a questa dea greca della caccia e della natura selvaggia&period; Situato ad Efeso &lpar;a sud-ovest dell&&num;8217&semi;attuale Turchia&rpar;&comma; il tempio fu costruito intorno al 560 a&period;C&period;&comma; poi ricostruito identico a metà del IV&nbsp&semi;secolo&nbsp&semi;a&period;C&period;&comma;&nbsp&semi;dopo essere stato bruciato nel -356&nbsp&semi;da un pazzo piromane &lpar;Erostrato&rpar;&comma; che voleva semplicemente lasciare il suo nome nella&nbsp&semi;storia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"17498" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;10&sol;neraviglie-4&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-17498"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"17497" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;10&sol;meraviglie-3&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-17497"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nella sua forma finale divenne una delle sette meraviglie del mondo antico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il tempio fu raso al suolo dai Goti nel 263 d&period;C&period;&comma; ma già conobbe un certo declino poiché agli antichi culti pagani&nbsp&semi;subentrò&nbsp&semi;il Cristianesimo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Statua di Zeus era un&&num;8217&semi;imponente statua&comma; alta circa 13 metri&comma; incastonata nel tempio dedicato al re degli dei greci ad Olimpia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Fu realizzata intorno al 436 a&period;C&period; da Fidia&comma; un eminente&nbsp&semi;scultore&nbsp&semi;ateniese del suo tempo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Da notare che la statua era realizzata in oro e avorio&comma; da qui il fatto che è consuetudine definirla &OpenCurlyDoubleQuote;criselefantina”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le ragioni della scomparsa di questa meraviglia sono relativamente oscure&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È molto probabile&nbsp&semi;la causa di un incendio avvenuto nel&nbsp&semi;V&nbsp&semi;secolo&nbsp&semi;d&period;C&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;10&sol;meraviglie-5-1-708x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-17499"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Mausoleo di Alicarnasso è la tomba del satrapo &lpar;cioè un governatore persiano&rpar; Mausolo&comma; morto nel 353 a&period;C&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si trovava quindi ad Alicarnasso&comma; antica città bagnata dal Mar Egeo&comma; divenuta oggi Bodrum&comma; in&nbsp&semi;Turchia&nbsp&semi;sudoccidentale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il monumento fu eretto a metà del IV&nbsp&semi;secolo&nbsp&semi;a&period;C&period; e misurava quasi 45 metri di altezza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Decorato con sculture&comma; il mausoleo sembra scomparso in seguito a diversi terremoti intorno al XIII&nbsp&semi;secolo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le sue&nbsp&semi;rovine&nbsp&semi;furono successivamente utilizzate per costruire l&&num;8217&semi;attuale Castello di San Pietro a Bodrum&comma; edificato dai crociati dell&&num;8217&semi;ordine degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme&period;<&sol;p>&NewLine;

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