Più di 250 partecipanti, 5 Panel tematici con il contributo di oltre 70 relatori. Venerdì apertura con Luigi Ciotti, Giuseppe Lombardo, Procuratore aggiunto presso la Procura di Reggio Calabria; Salvatore Dolce, Direzione Nazionale Antimafia
Tre giorni di lavoro e di confronto per fare il punto sullo stato della lotta alle mafie e alla corruzione nel nostro Paese, con un’attenzione particolare alla potenza criminale ed economica della ndrangheta.
Al via domani Venerdì 18 ottobre le giornate di Contromafiecorruzione di Libera che si svolgeranno a Vibo Valentia presso la la Scuola di Polizia. Oltre 250 partecipanti 5 panel tematici (il ruolo dell’educazione e dei movimenti; donne e ‘ndrangheta: violenza, organizzazione, ricerca di strade di liberazione; economie criminali, economie libere dalla criminalità; il ruolo della Chiesa nel contrasto alla ‘ndrangheta: da don Italo Calabrò a Papa Francesco; migrazioni, da crisi a opportunità: le porte del Mediterraneo e i “modelli” di sviluppo ) con oltre 70 contributi di magistrati, esponenti del sindacato, del terzo settore, dell’ Universita’, amministratori, giornalisti, scrittori.
Tre giorni di riflessione, incontri, testimonianze per una nuova proposta di rinnovamento dei percorsi, dei linguaggi e degli strumenti legislativi nella lotta alle mafie e alla corruzione e denunciare il pericolo di una “normalizzazione” dell’infezione virale mafiosa e corruttiva, infezione da cui il nostro Paese deve decidersi di guarire una volta per tutte. Contromafiecorruzione si svolge in Calabra con un focus specifico sull’ndrangheta capace di affrontare le sfide e i cambiamenti imposti dalla modernità globale rimanendo uguale a se stessa, una organizzazione criminale che nel contempo ha mantenuto forti radici nel territorio d’origine che, secondo alcune importanti inchieste più o meno recenti, rimane «cuore pulsante» o «roccaforte» del suo potere. Contromafiecorruzione in Calabria per ribadire l’importanza della rete sociale contro la ‘ndrangheta, di esempi concreti di realtà associative, del mondo cattolico, dei familiari di vittime innocenti delle mafie, di donne e uomini che, anche a costo della loro vita, hanno lottato e lottano per rendere la Calabria un posto migliore.
Il programma di Contromafiecorruzione, si apre domani venerdì 18 ottobre con i saluti di Pasquale Ciocca, Direttore Scuola di Polizia Vibo Valentia; Enzo Romeo, Sindaco di Vibo Valentia; Paolo Giovanni Grieco, Prefetto di Vibo Valentia; Rodolfo Ruperti, Questore di Vibo Valentia; Camillo Falvo, Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia; Mons. Attilio Nostro Vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea . Alle ore 17.00 la relazione di Don Luigi Ciotti e gli interventi, tra gli altri, di Giuseppe Lombardo,Procuratore aggiunto presso la Procura di Reggio Calabria; Salvatore Dolce, Direzione Nazionale Antimafia; Lorena Di Galante,Vicedirettore Operativo della Direzione Investigativa Antimafia.
Sabato 19 ottobre si apre con la testimonianza di una donna inserita nel Progetto Liberi di Scegliere che ha deciso di allontanarsi dalle logiche criminale e uscire dal contesto mafioso. Una ribellione di cuore e di coscienze che nonostante i codici culturali consolidati ha detto basta!. Previsti, tra gli altri, interventi di Marisa Manzini sost. Proc generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro; Roberto Di Palma procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria; Annamaria Frustaci, DDA Catanzaro; Vincenzo Capomolla,Procuratore della Repubblica F.F. Catanzaro;Stefano Musolino, Procuratore aggiunto presso la procura di Reggio Calabria; Monsignor Franco Oliva, Vescovo di Locri-Gerace, Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Jonio e Vicepresidente della CEI.