Un gesto d’amore verso la loro comunità visto che la donazione è stata fatta con i soldi che sarebbero dovuti essere destinati alle loro bomboniere
C’è chi sceglie di fare bomboniere solidali contribuendo così ad una causa umanitaria, che chi invece preferisce lasciare un proprio ricordo ad amici e parenti e c’è anche chi sceglie di dare un significato ancora più profondo al giorno più bello della propria vita, quello del matrimonio, così come hanno fatto Salvatore Castagnaro e Maria Giada Fuoco che hanno devoluto i soldi destinati alle tradizionali bomboniere, all’acquisto di uno strumento medico importante, che mancava nel reparto di Otorinolaringoiatria della struttura sanitaria di Campizzi a Mesoraca, il loro paese d’origine.
«Abbiamo voluto dare un aiuto concreto – affermano i neo sposini – a una struttura sanitaria di vitale importanza per il nostro territorio ed offrire un servizio fruibile a tutta la comunità. La nostra è una decisione un po’ controcorrente, perché la classica bomboniera è sempre molto attesa dagli invitati, ma sicuramente tutti hanno apprezzato il nostro gesto e, cosa per noi ancora più importante, il reparto di Otorinolaringoiatria di Mesoraca avrà la possibilità di erogare un esame più completo ed approfondito alla numerosa utenza di Campizzi. È un piccolo gesto, ma fornisce una miglioria al nostro comprensorio».
«Salvatore e Maria Giada – si legge ancora in una nota diramata dall’ASP – ci tengono a ringraziare l’Azienda sanitaria provinciale di Crotone per il supporto offerto, affinché il loro desiderio venisse esaudito. Dal canto suo, l’Asp manifesta grande compiacimento per il gesto dei due giovani sposi, che hanno dimostrato grande senso civico ed un legame fortissimo con il proprio territorio».
Salvatore e Maria Giada hanno regalato un videonistagmoscopio, un ausilio diagnostico che permette al medico la registrazione del “nistagmo”, ottenuto dalle classiche prove vestibolari, che consente di individuare la causa delle vertigini.
Il giorno della consegna ufficiale al reparto di otorinolaringoiatria erano presenti il commissario straordinario Antonio Brambilla, in rappresentanza dell’Asp, e il direttore del dipartimento amministrativo Giuseppe Fico, il sindaco di Mesoraca Annibale Parise, l’otorino Giuseppe Bubba e vari dipendenti della struttura.