Una è accusata di evasione, in quanto era in un’auto invece di assere a casa agli arresti domiciliari, e l’altra di furto in alcuni negozi di un centro commerciale
Grande lavoro da parte della questura di Vibo Valentia che continua ad effettuare operazioni che poi portano a risultati concreti.
Negli ultimi giorni gli agenti della Squadra Volante della Questura di Vibo Valentia ha effettuato due arresti, il primo di una persona accusata formalmente di evasione, perché si trovava a bordo di un veicolo fermato per un controllo, malgrado fosse sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Il secondo invece, è la conseguenza di una segnalazione al numero unico per le emergenze 1 1 2 , che denunciava di aver bloccato una persona che già in passato aveva rubato della merce all’interno del negozio che si trova all’interno di un centro commerciale.
Arrivati sul posto gli agenti della Polizia hanno controllato una borsa che la persona fermata aveva con se e hanno appurato che dentro c’erano alcuni indumenti sprovvisti dell’etichetta e riconducibili anche ad altre attività commerciali presenti all’interno del centro commerciale, ed una placchetta antitaccheggio tranciata, inoltre dentro la borsetta erano nascoste una tronchesina con manici in gomma di colore nero, una forbice in acciaio, un tagliaunghie in acciaio ed un alza cuticole, probabilmente usati per eliminare i dispositivi antitaccheggio.
Visionati anche i filmati di videosorveglianza di tutti i negozi interessati e fatta riconoscere la merce ritenuta oggetto di furto, i titolari hanno deciso di sporgere denuncia che ha portato all’arresto della persona fermata e al sequestro di quanto trovato in suo possesso.