Dovrà collaborare con tutti gli organismi che in un modo o nell’altro si interessano del mare e dell’ecosistema marino
Lo avevano preannunciato in occasione della firma dell’accordo tra Maria Limardo, a quel tempo sindaco del comune di Vibo Valentia, l’Ente Regionale Parchi Marini e la Regione Calabria per la valorizzazione della Tonnara di Bivona, ed ora, a distanza di pochi mesi, il piano superiore della struttura che ospita la tonnara è diventato la sede operativa dei Parchi marini regionali.
Un’inaugurazione in pompa magna alla quale hanno partecipato tutti gli attori che negli anni hanno fatto sì che questo importate luogo si trasformasse in quello che è oggi: il centro dello sviluppo economico ecosostenibile marino della Regione.
“Oggi non facciamo il solito taglio del nastro senza contenuti concreti. – a detto l’assessore regionale Giovanni Calabrese – Oggi tagliamo il nastro per inaugurare una sede già operativa, già ricca di contenuti e idee, grazie anche al lavoro messo in essere dall’ex sindaco del Comuni di Vibo, Maria Limardo. Ribadisco l’importanza dei Parchi marini regionali e delle Zone a conservazione speciale di Rete Natura 2000, affidate in gestione all’Ente Parchi marini regionali (Epmr) sotto la guida del commissario Raffaele Greco, che rappresentano un indispensabile asset del capitale naturalistico della Calabria, non solo in termini di biodiversità e di servizi ecosistemici, ma anche come opportunità di sviluppo sostenibile.
Con il presidente Roberto Occhiuto e la Giunta regionale, con il dirigete generale del dipartimento all’Ambiente, Salvatore Siviglia, riserviamo notevole importanza e impegno al settore ambientale e turistico che costituiscono fonte di ricchezza per la Calabria. Il nostro lavoro è orientato alla messa a sistema di un’offerta integrata di tutte le risorse, culturali ed ambientali, della nostra regione, per mettere in sinergia la salvaguardia ambientale con la promozione del turismo e delle risorse culturali locali e programmare un’offerta turistica integrata che metta insieme mare e montagna.
Per raggiungere questi obiettivi come Amministrazione regionale stiamo reperendo risorse importanti da investire sui Parchi marini e in tutto il settore del patrimonio ambientale, naturalistico e turistico, nonché nel capitale umano attualmente carente, e anche per comunicare e promuovere un patrimonio che registra sempre più maggiore interesse di turisti e visitatori provenienti anche dall’Europa del Nord, dagli Stati Uniti e dal Giappone”.
È toccato al commissario dell’Ente Parchi Marini Regionali, Raffaele Greco, fare il lungo elenco delle cose che si potranno e si dovranno fare proprio all’interno di questa sede operativa dal completamento dei piani di gestione, alla delimitazione dei Parchi e il monitoraggio della Baia di Soverato; la realizzazione dei campi ormeggio; progetto “Genetic Diversity and Connectivity of the Posidonia oceanica along the Calabria Coast – Edioi; progetto Tecna Acoustic “Fondali di Capo Vaticano”; il monitoraggio della tartaruga caretta-caretta, museo subacqueo “Atlantide”; la predisposizione di cartellonistica e segnaletica informativa; la realizzazione cartelloni informativi nella ZSC “Fondali di Crosia, Pietrapaola e Cariati”; installazione di segnaletica e cartellonistica informativa; il Protocollo d’intesa con il Parco nazionale del Pollino per la valorizzazione della “Via degli Stazzi; le azioni di promozione e comunicazione; la manifestazione di interesse rivolta a soggetti erogatori di servizi utili all’interno dei parchi marini regionali, e poi anche l’ Implementazione della rete sentieristica regionale, mediante la strutturazione di percorsi nelle aree protette costiere dei parchi marini regionali; il progetto di Monitoraggio e vigilanza con l’impiego dei droni; gli interventi integrati per la promozione, la valorizzazione e la fruizione sostenibile del patrimonio dei Parchi Marini Regionali; la realizzazione dell’Atlante degli habitat marini e delle specie associate della Calabria; gli Info point; la redazione dei Piani e dei Regolamenti per i Parchi Marini; l’implementazione dei Piani e avvio dell’Iter per il conseguimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile.