Sicurezza alimentare: conclusa a Serra San Bruno campagna di controlli a tutela della salute pubblica

&NewLine;<p><strong><em>Sei ristoratori sono stati sanzionati amministrativamente&comma; cinque per mancato rispetto delle norme sulla tracciabilità degli alimenti e uno per violazioni delle disposizioni H&period;A&period;C&period;C&period;P<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Stazione dei Carabinieri di Serra San Bruno ha recentemente concluso una campagna di controlli mirati a garantire la sicurezza della filiera alimentare e il rispetto delle normative nel settore della ristorazione&period; Le attività&comma; portate avanti con la collaborazione del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione &lpar;S&period;I&period;A&period;M&period;&rpar; dell’A&period;S&period;P&period; di Vibo Valentia e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità &lpar;N&period;A&period;S&period;&rpar; dei Carabinieri di Catanzaro&comma; sono andate avanti per oltre un mese con l’obiettivo di tutelare la salute di chi ha partecipato ai numerosi eventi gastronomici nelle serre vibonesi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non esaltanti i risultati dei controlli&colon; sei ristoratori sono stati sanzionati amministrativamente&comma; cinque per mancato rispetto delle norme sulla tracciabilità degli alimenti e uno per violazioni delle disposizioni H&period;A&period;C&period;C&period;P&period;&comma; per un totale di 9&period;500 euro di multe&semi; circa 300 kg di alimenti non tracciati sono stati sequestrati o smaltiti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;I Carabinieri di Serra San Bruno&comma; in stretta collaborazione con le autorità sanitarie e sotto la supervisione della Procura di Vibo Valentia&comma; si legge in una nota del Comando Provinciale&comma; continueranno a vigilare attentamente&comma; programmando controlli regolari e interventi mirati nei punti critici della filiera alimentare&period; In un’area come quella delle serre vibonesi&comma; dove le tradizioni culinarie rappresentano un pilastro dell’identità e dell’attrattiva del territorio&comma; questa campagna di controlli dimostra ancora una volta l’impegno delle istituzioni nel proteggere la salute pubblica e nell’assicurare la qualità dell’offerta enogastronomica&comma; tutelando il patrimonio alimentare locale”&period;<&sol;p>&NewLine;