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Bonus edilizi per lavori mai eseguiti, 3 persone denunciate e sequestrati beni per 5,7 milioni di euro

14112024 044259 Immagine lavori con logo ok

&NewLine;<p><strong><em>Si tratta dwell&&num;8217&semi;amministratore della società&comma; un imprenditore suo collaboratore&comma; e un commercialista<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ancora un sequestro beni eseguito dalla Guardia di Finanza in seguito a truffe inerenti i bonus edilizi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I Finanzieri della Compagnia di Corigliano-Rossano&comma; questa volta sono intervenuti per un sequestro preventivo diretto e per equivalente&comma; di circa 5&comma;7 milioni di euro nei confronti di 3 persone e una società&comma; indagate per aver perpetrato un’articolata truffa aggravata ai danni dello Stato utilizzando illecitamente&comma; in compensazione di debiti tributari&comma; crediti fiscali inesistenti relativi ai cosiddetti &OpenCurlyDoubleQuote;Bonus facciate”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Ecobonus”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Recupero del patrimonio edilizio” e &OpenCurlyDoubleQuote;Super Sisma Bonus”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’indagine è partita da un controllo fiscale ad una società operante nel settore della ristrutturazione edilizia che ha permesso di scoprire un sistema fraudolento basato sull’emissione di fatture per operazioni inesistenti&comma; per la creazione di falsi crediti d’imposta per la società&comma; che avrebbe accumulato crediti d’imposta &nbsp&semi;per oltre 5&comma;7 milioni di euro &nbsp&semi;per lavori edilizi mai effettuati su immobili di clienti ignari&comma; allo scopo di non versare le ritenute fiscali&comma; i contributi previdenziali e i tributi locali&comma; azzerando così il proprio debito nei confronti dell’Erario&comma; in più gli stessi clienti hanno dovuto fare denuncia perché i loro immobili avrebbero ottenuto questi bonus senza però averne mai goduto i benefici&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le tre persone coinvolte nella truffa inoltravano ed accettavano dichiarazioni telematiche di interventi agevolabili su fabbricati ottenevano il riconoscimento di crediti d’imposta inesistenti&comma; inducendo in errore l’Amministrazione Finanziaria&comma; si tratta dell’amministratore della società&comma; in concorso con un imprenditore suo collaboratore&comma; e con un commercialista diverso dal depositario della documentazione fiscale&comma; le ipotesi di reato sono di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche&comma; false comunicazioni sociali&comma; dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti&comma; ed indebita compensazione&period;<&sol;p>&NewLine;

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