[adrotate group="4"]

Continua il presidio del “Comitato Caregivers” del Don Mottola Medical Center di Drapia davanti all’ASP di Vibo Valentia

da mettere su dvd.Immagine886

&NewLine;<p><em><strong>Il centro rischia di chiudere il prossimo 31 dicembre per mancanza di fondi<&sol;strong><&sol;em>&period; <strong><em>Questa mattina il consigliere regionale Michele Comito si è intrattenuto con i manifestanti<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"r02uxLBM9WU" title&equals;"Protesta del Comitato Caregivers del Don Mottola davanti all&&num;039&semi;ASP"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;youtu&period;be&sol;r02uxLBM9WU"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;r02uxLBM9WU&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Protesta del Comitato Caregivers del Don Mottola davanti all&&num;039&semi;ASP"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono due giorni che protestano davanti alla sede dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia per cercare di ottenere lo sblocco della delibera che l’ex commissario Battistini aveva a suo tempo approvato e che avrebbe potuto coprire l’ultimo trimestre 2024 con un residuo di circa 600mila euro del settore socio- sanitario&comma; ma che&comma; invece&comma; la commissione guidata dall’ex prefetto Vittorio Piscitelli&comma; insediatasi dopo il commissariamento&comma; si prepara a restituire alla Regione&comma; quindi per il momento le notizie che trapelano non sono positive&comma;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Loro sono i componenti del &OpenCurlyDoubleQuote;Comitato Caregivers” che comprende parenti e personale del Don Mottola Medical Center di Drapia&comma; una struttura accreditata dalla Regione per erogare nella provincia vibonese interventi di Rsa medicalizzata e di riabilitazione estensiva&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel mese di agosto 2023&comma; la Regione Calabria aveva assegnato&comma; o forse sarebbe meglio dire avrebbe assegnato&comma; all’Asp di Vibo Valentia una somma di 2 milioni e 225mila euro per implementare nuovi servizi&comma; tra cui quelli offerti dal Don Mottola Medical Center&comma; mentre il 21 dicembre 2023 l’Asp ha firmato un contratto con il centro&comma; ma con una validità di soli dieci giorni e senza possibilità di proroga&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A questo punto i fondi assegnati sono stati restituiti alla Regione&comma; impedendo così l’implementazione di quei servizi fondamentali&period;&nbsp&semi; Passano i mesi e ad ottobre di quest’anno&comma; un fondo residuo della spesa socio-sanitaria e del Pnrr è stato destinato temporaneamente a finanziare un progetto di continuità assistenziale per i pazienti&comma; ma purtroppo era valido solo dal 4 ottobre al 31 dicembre 2024&comma; così senza quei 600 mila euro del residuo&comma; la struttura dal 1 gennaio prossimo rischia di dover chiudere perché il 31 dicembre cesserà la sue prestazioni e per gran parte dei 61 dipendenti non rimarrà che la cassa integrazione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La commissione straordinaria dell’Asp&comma; sembra abbia rimandato il tutto all’anno prossimo con una nuova richiesta che potrebbe prevedere una somma tale da garantire prestazioni&comma; servizi e lavoro per tutto l’anno&comma; ma per il momento la fumata è nera&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questa mattina nel presidio che si è formato in via Dante Alighieri è giunto anche il consigliere regionale Michele Comito che si è intrattenuto sia con il personale del centro che con alcuni parenti dei degenti&comma; rassicurandoli sul suo impegno rispetto ad una situazione che comunque rimane difficile&period;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version