Il Consorzio di Bonifica della Calabria presenta il suo primo Report tra attività svolta e prospettive future (VIDEO)

&NewLine;<p><strong><em>Al 501 Hotel di Vibo Valentia&comma; una sala gremita ha ascoltato il discorso del commissario Giacomo Giovinazzo proiettato verso prospettive future<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"0LBuahIf1ss" title&equals;"Consorzio di Bonifica della Calabria - &quot&semi;Report attività svolta e programmazione futura&quot&semi;"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;youtube&period;com&sol;watch&quest;v&equals;0LBuahIf1ss"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;0LBuahIf1ss&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Consorzio di Bonifica della Calabria - &quot&semi;Report attività svolta e programmazione futura&quot&semi;"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È stato scelto l’Hotel 501 di Vibo Valentia&comma; per il primo raduno di quanti ruotano&comma; ai vari livelli&comma; intorno al&nbsp&semi;<strong>Consorzio di bonifica della Calabria<&sol;strong>&period; Una sala gremita&comma; tra dipendenti&comma; tecnici ed esponenti politici&comma; per il primo resoconto dopo la riforma che ha unito in un unico ente i diversi consorzi calabresi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una «intuizione del presidente Occhiuto»&comma; come più volte ha sottolineato il commissario <strong>Giacomo Giovinazzo<&sol;strong>&comma; «per rendere unitaria l’operazione sulla bonifica e sull’irrigazione»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Aumento delle risorse&comma; sblocco di alcuni lavori e&comma; soprattutto&comma; stipendi garantiti a tutti i lavoratori&period; Giovinazzo&comma; nel suo discorso di apertura ha rivendicato i risultati raggiunti ed anticipato quelli futuri su cui si sta già lavorando&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una riforma voluta da Occhiuto&comma; ma ottenuta anche grazie alla sinergia e alla collaborazione del Consiglio regionale&period; A conferma di ciò&comma; la presenza del vice presidente della giunta regionale&comma; Filippo Pietropaolo&comma; dell’assessore Gianluca Gallo e del presidente del Consiglio regionale&comma; Filippo Mancuso&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La sala gremita ha ascoltato il bilancio tracciato e i progetti futuri per il Consorzio unico&colon; «Durante questo primo anno di attività – ha spiegato Giovinazzo – abbiamo costruito un contenitore e abbiamo iniziato a inserirvi i contenuti&period; I risultati si sono visti&comma; anche perché abbiamo dato risposte contro una delle stagioni irrigue tra le più complicate degli ultimi 20 anni&period; Ora ci stiamo concentrando sulla pulizia dei canali&comma; alcuni dei quali non venivano accuratamente manutenuti da tre decenni»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’assessore regionale all’Agricoltura&comma; Gianluca Gallo&comma; ha posto l’accento sugli obiettivi futuri&colon; tra questi l’equilibrio nella gestione del Consorzio&comma; ma anche l’aumento delle entrate per assicurare servizi sempre più efficienti&period; Il Consorzio tornerà in mano agli agricoltori – a giudizio di Gallo – a condizione&colon; che non si compiano gli errori del passato&comma; che hanno visto spesso gli 11 Consorzi come carrozzoni politici&comma; spesso spolpati economicamente ma di fatto poco efficienti nel soddisfare le esigenze dei vari territori&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Infine&comma; il vicepresidente della Regione&comma; Filippo Pietropaolo&comma; ed il presidente del Consiglio regionale&comma; Filippo Mancuso&comma; i quali hanno ricordato come in precedenza i Consorzi non riuscissero a garantire gli stipendi ai dipendenti&comma; spesso arrivati a proteste anche eclatanti&period; Ora si sta riuscendo a scongiurare ciò&comma; con l’auspicio che si ripristini veramente la funzionalità di un ente strategico per l’intera Calabria&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma un avvertimento&colon; l’acqua va pagata&comma; i tributi vanno pagati «perché se il Consorzio eroga servizi i pagamenti servono oltre che a mantenere lo stesso&comma; anche a investire sul territorio»<&sol;p>&NewLine;