La terna commissariale cambia idea e non firma. i sindacati non informati e spiazzati si rivolgono al Prefetto Anna Aurora Colosimo
25 infermieri e 15 oss, ai quali si aggiungono i 6 operatori che hanno prestato servizio nell0infermeria della Casa circondariale, con il nuovo anno andranno a casa per decisione della terna commissariale dell’ASP di Vibo Valentia. Mentre in questo territorio la sanità langue, i reparti ospedalieri sono con l’acqua alla gola, ci si permette il lusso di mandare a casa chi nei reparti ha finora lavorato con grandi sacrifici. Perché in provincia di Vibo Valentia, dove l’azienda sanitaria è stata sciolta per infiltrazioni mafiose, garantire le prestazioni sanitarie è, evidentemente, un fattore secondario.
Accade così che, se fino a questa mattina si sapeva che alle 10.30 la terna commissariale avrebbe firmato la proroga promessa, alle 11 tutto cambia e senza una comunicazione ufficiale alle rappresentanze sindacali si fa sapere a qualcuno dei diretti interessati che dal primo gennaio si va tutti a casa.
Presi alla sprovvista da un così repentino cambio di programma, ai sindacati non è rimasto che chiedere un incontro in prefettura. Ad accoglierli il prefetto Anna Aurora Colosimo, che ascolta, si prodiga, ma al momento nulla, in realtà, può fare.