Su di lui pendeva un mandato di arresto europeo per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, estorsione e violenza sessuale
Un uomo, un nigeriano di 46 anni, ritenuto un capo del gruppo criminale denominato “Arrow Baga – Supremes Vikings” attivo da diversi anni in Francia specializzato nella tratta di esseri umani, estorsioni, furti, sfruttamento della prostituzione e violenze sessuali anche attraverso l’utilizzo di armi, è stato arrestato a Crotone dai poliziotti dell’Ufficio immigrazione e della Squadra mobile crotonese in esecuzione di un mandato di arresto europeo dopo che dal 2023 si era sottratto alla cattura dopo una condanna a 10 anni di reclusione emessa dal Tribunale di Marsiglia (Francia) per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, estorsione e violenza sessuale.
Ora il nigeriano si trova carcere a disposizione della Corte d’appello di Catanzaro, in attesa dell’estradizione.
E le congratulazioni per questo importante arresto arrivano dal sottosegretario agli Interni Wanda Ferro:«Congratulazioni alla Polizia di Stato di Crotone, guidata dal questore Renato Panvino, per l’operazione che ha portato all’arresto, in esecuzione di un mandato di cattura europeo, di un pericoloso latitante nigeriano, condannato in Francia a 10 anni di reclusione per i reati di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, estorsione e violenza sessuale», che continua «Questo risultato straordinario, frutto di una efficace attività investigativa e di un costante controllo del territorio, conferma la determinazione e l’efficacia delle forze dell’ordine italiane nella lotta contro le mafie straniere e contro la criminalità legata all’immigrazione clandestina. Sulla mafia nigeriana, una delle realtà più pericolose e cruente del panorama criminale mondiale, c’è una particolare attenzione del governo Meloni».