A dare la notizia l’edizione in edicola questa mattina della Gazzetta del Sud: “Il provvedimento del commissario recepirà il nuovo piano di sviluppo dell’Azienda. Con l’aggiornamento del fabbisogno non saranno più in esubero”
Il governatore della Calabria e commissario alla sanità, Roberto Occhiuto, dopo l’interlocuzione con il commissario Asp Gandolfo Miserendino, ha annunciato la pubblicazione di un Dca che recepirà il piano di sviluppo predisposto dall’Asp di Vibo Valentia. La pubblicazione, che per come riferito dallo stesso Occhiuto sarà imminente, dovrebbe contribuire a risolvere la vertenza dei 25 oss e infermieri precari in forza all’Azienda sanitaria vibonese che non hanno ottenuto la proroga contrattuale, in quanto considerati in esubero.
A dare questa attesa notizia è l’edizione in edicola oggi del quotidiano Gazzetta del Sud sulla pagina di Vibo e Provincia.
In base a quanto riferito dalla cronista, ” L’elaborazione del piano di sviluppo, che all’Asp vibonese mancava da tempo, è stata suggerita proprio dalla Regione all’Azienda sanitaria per dar man forte alla risoluzione della questione dei precari. Anche se non scioglierà la situazione, il piano di sviluppo definirà quali servizi l’azienda intende mantenere, implementare e attivare: servizi che richiedono necessariamente un incremento di organico. Necessità che dovrà essere, però, definitivamente attestata dal nuovo piano del fabbisogno del personale. A questo si lega proprio la risoluzione della questione: è necessaria la trasmissione di nuovi dati relativi all’organico, in quanto il precedente piano rilevava (erroneamente) esuberi. I nuovi accertamenti sul fabbisogno sono in via di perfezionamento: da quanto riferito giorni fa dal componente della terna commissariale dell’Asp, Vittorio Piscitelli, smentiscono qualsiasi eccesso rimarcando, invece, le carenze di organico”.
Era quello che si era sempre detto e su questo dato si basava ogni ragionamento per spiegare quanto sbagliato, oltre che ingiusto, fosse il provvedimento adottato dalla terna commissariale in danno degli operatori sanitaria definiti “precari covid”.
Siamo, dunque, di fronte alla risoluzione?
Non esattamente, perché sempre nello stesso articolo si precisa che: ” Il piano del personale, però, non sembra poter esser pronto prima del mese prossimo: i commissari Asp, infatti, hanno dato appuntamento ai sindacati (che stanno seguendo la vertenza) tra il 4 e il 7 febbraio per l’esposizione dei dati completi”.
Insomma, per quanto questa notizia rappresenti un passo avanti positivo e significativo, nulla ancora è avvenuto in concreto. Intanto, come già da noi riferito precedentemente, qualcosa in più potrebbe svelarsi ufficialmente domattina, quando la terna commissariale sarà ascoltata in Commissione consiliare regionale Sanità, su invito della presidente Pasqualina Straface, che ha accolto la proposta del consigliere regionale Francesco De Nisi (Azione), affinché fossero convocati i commissari dell’Asp vibonese.
Vertenza precari Asp Vibo Valentia, giovedì l’audizione dei commissari in Commissione regionale
Il tutto mentre il presidio che oss e infermieri stanno proseguendo da settimane davanti la sede dell’Asp vibonese proseguirà spostando domani davanti a palazzo Campanella a Reggio Calabria, quando ci sarà l’annunciata audizione.
Si va avanti, sempre in attesa della svolta, mentre la situazione in ospedale è sempre più critica.