Tra loro anche il sindaco, il vice sindaco e il presidente del Consiglio comunale
Ci sono anche il sindaco di Badolato, Giuseppe Nicola Parretta, attualmente agli arresti domiciliari, il suo vice Ernesto Maria Menniti, e il presidente del Consiglio comunale Maicol Paparo, tra gli arrestati dai Carabinieri di Catanzaro e del Ros, in varie località della costa jonica calabrese e nel Lazio, in Piemonte e in Lombardia, con le accuse di associazione di tipo ‘ndranghetistico, procurata inosservanza di pena, traffico di armi e plurimi reati contro la persona e il patrimonio aggravati dalle finalità mafiose, nonché scambio elettorale politico mafioso e violazioni in materia di stupefacenti.
In tutto 44 gli indagati, di loro 15 sono finiti in carcere e 29 agli arresti domiciliari
L’operazione ha coinvolto non solo l’arresto di politici, ma ha anche portato alla luce una serie di attività illecite condotte dalle cosche operative sulla costa ionica. (Seguono aggiornamenti)