Le indagini della DDA di Catanzazro, hanno preso il via dopo che alcune vittime avevano sporto denuncia
Quel clima di omertà che si aveva intorno al mondo delle estorsioni, fino a qualche decennio fa sembrava impenetrabile, ogni tanto dà segni di scricchiolii, grazie alla collaborazione delle vittime, che non riuscendo più a sopportare la situazione si fidano delle forze dell’ordine e si affidano a loro per mettere fine al loro calvario fatto di ricatti, soprusi e minacce.
E proprio grazie alla collaborazione di alcune vittime gli agenti della Squadra Mobile di Cosenza e della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Castrovillari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre persone accusate di estorsione – alcune rimaste allo stadio del tentativo – aggravata dalle modalità e finalità mafiose.
Il provvedimento scaturisce dall’ampia attività di indagine coordinata dalla DDA di Catanzaro dopo che alcuni titolari di esercizi commerciali e attività imprenditoriali avevano denunciato e riconosciuto i tre estortori che adesso si trovano in carcere.