[adrotate group="4"]

Alecci: presidi sanitari forniti da ASP non sufficienti per bambini e ragazzi con disabilità molto gravi

shutterstock

&NewLine;<p><strong><em>Secondo il consigliere regionale del PD&comma;<&sol;em><&sol;strong> <strong>alcune famiglie non possono permettersi ogni mese di spendere 300 euro in più per i pannolini necessari<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nelle scorse settimane sono stato contattato da alcune famiglie che hanno dei figli con disabilità gravissime&comma; che mi hanno messo a conoscenza di alcune situazioni molto difficili&period; I loro bambini e i loro ragazzi&comma; purtroppo&comma; non sono autosufficienti o soffrono di incontinenza e quindi devono fare ricorso all’uso di pannolini per l’intera durata della giornata&period; Di fatto&comma; ogni bambino arriva ad utilizzare anche 8 o 9 pannolini al giorno&comma; per un consumo mensile che supera i 250 pezzi&period; Purtroppo&comma; il numero di pannolini forniti dalle Asp &lpar;in questo caso l’Asp di Catanzaro&rpar; non è mai sufficiente e le famiglie sono costrette ad acquistare direttamente gli altri pannolini necessari&period; Nei casi più gravi&comma; la fornitura trimestrale delle Asp viene esaurita addirittura nei primi 30 giorni&period; Alcune famiglie&comma; dunque&comma; arrivano a dover spendere circa 300 euro ogni mese per poter essere sicuri di avere la scorta sufficiente anche per le ore che i loro figli trascorrono a scuola o in altre attività&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A parlare è il consigliere regionale del PD&comma; Ernesto Alecci&comma; che sbotta&colon; &&num;8220&semi;Non è accettabile&excl;&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;03&sol;Alecci-001-885x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-28443"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Queste famiglie &&num;8211&semi; spiega Alecci &&num;8211&semi; già affrontano quotidianamente tantissimi sacrifici e tanti costi dovuti alle cure necessarie&comma; all’assistenza e alle attività dei loro figli&period; Molte di queste non possono permettersi di aggiungere ogni mese spese così considerevoli&comma; spese che purtroppo non diminuiranno con gli anni&comma; ma saranno costanti per tutta la vita&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quindi&comma; la decisione&colon; &&num;8220&semi;Per questo motivo ho scritto al Commissario Straordinario dell’Asp di Catanzaro e al Presidente e Commissario ad Acta per la Sanità Roberto Occhiuto chiedendo la possibilità di una deroga&comma; per fornire un numero maggiore mensile di presidi sanitari alle famiglie&comma; soprattutto per i casi più gravi&period; Conoscendo la loro sensibilità&comma; sono certo che la richiesta verrà presa in considerazione&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per concludere&colon; &&num;8220&semi;Speriamo di riuscire a vincere anche questa battaglia&comma; soprattutto per dare un po’ di sostegno ai nuclei familiari più fragili&comma; che vivono ogni giorno in situazioni sempre più difficili e complesse&period;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version