Vasta operazione di contrasto alla criminalità del quartiere “Acquabona” di Crotone

&NewLine;<p><strong><em>L’attività è partita dalle numerose segnalazioni fatte a carico di giovani assuntori di sostanze stupefacenti&comma; cocaina&comma; hashish e canapa indiana<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Guerra allo spaccio di sostanze stupefacenti senza confini nel crotonese dove il questore ha predisposto un articolato piano di prevenzione e contrasto del quale capofila è l’Ufficio Volanti&comma; con l’ausilio della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica al fine di individuare il modus operandi degli spacciatori per la vendita dello stupefacente soprattutto ai più giovani&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le indagini hanno identificato il quartiere denominato &OpenCurlyDoubleQuote;Acquabona” quale centro dello spaccio dove gli acquirenti giungevano attraverso vie secondarie per poi &OpenCurlyDoubleQuote;consumare” nei locali della movida di Crotone&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Da alcuni informazioni gli agenti avevano avuto il sentore che fosse giunto in città un nuovo carico di merce e così hanno intensificato i controlli mettendo una serie di posti di blocco che nelle vie di accesso alla città ed anche per le strade che attraversano il quartiere&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Grazie ad ulteriori monitoraggi hanno individuato una casa quale possibile luogo di spaccio&comma; così vi hanno fatto irruzione e nel corso della successiva perquisizione hanno trovato 38&comma;32 grammi di cocaina occultata all’interno di un borsello&comma; un bilancino di precisione e del denaro contante&comma; 75 euro&comma; possibile profitto della vendita di alcune dosi&period; Questo blitz ha portato all’arresto di una donna di 41 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sempre nella medesima giornata&comma; gli agenti delle Volanti impiegati nel controllo del territorio&comma; deferivano all’Autorità Giudiziaria&comma; una persona per aver fatto esplodere due batterie pirotecniche artigianali nella via Macello&comma; sempre ad Acquabona&comma; e per i reati di disturbo del riposo e della quiete delle persone e accensione ed esplosioni pericolose&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nelle settimane scorse&comma; invece&comma; gli agenti avevano deferito due persone per i medesimi reati e&comma; il Questore&comma; le ha sottoposte al provvedimento di avviso orale perché incuranti del pericolo che avrebbero potuto arrecare accendendo una batteria artigianale di fuochi&comma; mettendo in pericolo l’incolumità pubblica dei residenti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nella stessa operazione&comma; condotta dagli uomini delle Volanti&comma; sono state denunciate 2 persone&comma; altre 4&comma; trovate in possesso di sostanza stupefacente&comma; sono state segnalate al Prefetto per l’emissione del provvedimento amministrativo&comma; quindi sono state identificate 246 persone&comma; 11 i veicoli controllati&comma; 22 i posti di controllo&comma; 1 infrazione al codice della strada&comma; 5 perquisizioni domiciliari e personali&comma; e 8 fermi&sol;sequestri amministrativi&period;<&sol;p>&NewLine;