Un momento di interscambio culturale per trattare della sordità e delle difficoltà che tale situazione fisica comporta nella vita di tutti i giorni
Ben 8 club appartenenti alle tre Zone che compongono la X Circoscrizione del Distretto Lions 108 Ya, si sono dati appuntamento a Soverato, nella Sala consiliare Bruno Manti, per trattare un tema particolarmente delicato: la sordità e le difficoltà che tale situazione fisica comporta nella vita di tutti i giorni.
Una disabilità all’apparenza invisibile, perché una persona sorda non è immediatamente riconoscibile, anzi se questa sa leggere bene le labbra, è in grado di interagire tranquillamente con il prossimo, ma non tutti sono in grado di farlo per questo accendere l’attenzione su queste problematiche è di fondamentale importanza.
All’incontro ha preso parte anche Luca Rotondi, Presidente dell’Associazione Emergenza Sordità Aps, che ha presentato un’App, già attiva in quindici regioni italiane, denominata “Where are U”, che permette di chiamare il Numero di Emergenza Europeo 112, inviando automaticamente i dati di geolocalizzazione e le altre informazioni che la persona che la usa ha incluso nell’App e che potrebbe essere fondamentale per le persone che non hanno la possibilità di comunicare in maniera chiara e comprensibile.
È intervenuta nella discussione anche Gabriella Cappuccino, Ambasciatrice della disabilità della sordità, che attraverso una toccante testimonianza ha parlato della sordità indotta dall’uso errato di farmaci e medicine: “ha aperto una finestra sul mondo delle persone sorde fisicamente ma dotate di un Cuore capace di parlare alla gente”, è stato sottolineando dai vertici della Circoscrizione Lions presieduta da Domenico Magro.
Infine, particolarmente applaudito l’intervento dell’influencer Raffaele Capperi, autore del libro “Brutto e cattivo”, dove racconta la sua storia, la storia di un bambino prima e di un adolescente poi, che ha avuto a che fare con chi nel tempo lo ha deriso, additato, fissato a causa della sua malattia, la sindrome di Treacher Collins, una rara patologia che provoca malformazioni al viso, problemi di udito e respirazione, che non gli permetteva di sentire nulla di quanto lo circondava e che aveva creato una barriera invisibile tra lui e gli altri.
Raffaele ha raccontato in questo libro di tutte le volte in cui è caduto e si è rialzato. La sua voce è diventata un megafono per tutti quelli che hanno subito violenza, ogni forma di violenza, ma soprattutto è un incoraggiamento a non arrendersi mai e a cercare un punto di contatto con il resto del mondo grazie al quale donare e ricevere qualcosa che non è tangibile, ma che può diventare un patrimonio morale e spirituale.
Per questa sua forza e per l’esempio che sta dando soprattutto ai suoi coetanei, è stato ricevuto da Papa Francesco ed è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.