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Il ginecologo reggino Franco Borruto tra i protagonisti del Congresso della Società Europea a Riga

&NewLine;<p><em><strong>Sua la relazione sul ruolo del microbiota nella genesi dei tumori femminili&period; Ha partecipato in rappresentanza del Ministro della Salute del Principato di Monaco<&sol;strong><&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si è concluso&comma; con un bilancio estremamente positivo&comma; il Congresso della Società Europea di Ginecologia e Ostetricia&comma; tenutosi a Riga presso il prestigioso Radisson Hotel&period; L’evento ha riunito nella capitale lettone oltre 1000 partecipanti tra medici&comma; ricercatori e professionisti del settore&comma; provenienti da tutta Europa&comma; sotto l’egida di un panel di relatori di altissimo livello e con il supporto di autorità politiche&comma; accademiche e diplomatiche&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Tra i protagonisti di questa edizione spiccano due italiani&colon; il Professor Andrea Genazzani presidente del congresso e il Professor Franco Borruto&comma; quest’ultimo intervenuto anche in rappresentanza del Ministro della Salute del Principato di Monaco&comma; Christophe Robino&period; I legami fra Monaco e Riga segnatamente in campo sanitario ed in Ginecologica datano da un decennio e hanno avuto una sottolineatura con il viaggio di Stato di una delegazione monegasca a Riga con a capo il Ministro Robino e che ha facilitato il successo dell’evento sottolineando l’importanza della collaborazione internazionale nella ricerca e nella pratica medica nel campo della ginecologia e dell’ostetricia&period; Il Ministro della Salute lettone&comma; Hosams Abu Meri&comma; ha aperto i lavori con un discorso inaugurale nel quale ha evidenziato il ruolo della Lettonia come hub scientifico e culturale nell’Europa nord-orientale&period; Accanto a lui&comma; la Segretaria di Stato lettone Aiga Balode che ha ribadito l’impegno del Paese nel promuovere eventi di portata internazionale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;03&sol;WhatsApp-Image-2025-03-24-at-14&period;49&period;28-1024x768&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-30301"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il ginecologo reggino Franco Borruto è da considerare un’eccellenza professionale calabrese&comma;&nbsp&semi;da anni ormai consulente medico del Principato di Monaco&comma; dopo essersi formato a Padova ed a Verona&comma; esercitando la pratica medica prima in Italia&comma; dove ha sviluppato una speciale tecnica chirurgica per la sindrome malformativa congenita nelle donne assieme al professor Vecchietti&comma; per poi acquisire ulteriore esperienze a Heidelberg e a Monaco di Baviera&semi; quindi&comma; il ruolo di prestigio che oggi occupa nel Principato di Monaco&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In particolare&comma; il prof&period; Borruto ha moderato la sessione di Ginecologia Oncologica presentando inoltre una relazione sul ruolo del microbiota nella genesi dei tumori femminili&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il congresso di Riga ha visto anche una significativa partecipazione diplomatica&comma; con l’Ambasciatore di Francia a Riga&comma; Manuel Lafont Rapnouil&comma; e l’Ambasciatore d’Italia&comma; Alessandro Monti&comma; che hanno portato i saluti dei rispettivi governi&comma; sottolineando l’importanza della cooperazione tra nazioni per affrontare le sfide sanitarie globali&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;03&sol;WhatsApp-Image-2025-03-24-at-14&period;49&period;12-768x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-30302"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">da sin&comma; il prof&period;Genazzani&comma; la segretaria di stato Lettone Aiga Balode&comma; l&&num;8217&semi;ambasciatore d&&num;8217&semi;Italia in Lettonia Alessandro Monti ed il prof&period; Franco Borruto<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Questo evento è un esempio concreto di come la scienza e la diplomazia possano lavorare insieme per migliorare la salute delle donne in Europa e oltre&comma;” ha dichiarato l’Ambasciatore Monti durante il suo intervento&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I quattro giorni di lavori sono stati caratterizzati da sessioni plenarie&comma; workshop e tavole rotonde&comma; con un focus su temi come la salute riproduttiva&comma; le innovazioni tecnologiche in ostetricia e la prevenzione delle patologie ginecologiche&period; Il successo dell’evento&comma; come sottolineato dagli organizzatori&comma; è stato reso possibile dall’eccezionale accoglienza della città di Riga e dalla sinergia tra i relatori e i partecipanti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Congresso della Società Europea di Ginecologia e Ostetricia si conferma così un appuntamento di riferimento nel panorama medico internazionale&comma; lasciando intravedere già grandi aspettative per la prossima edizione che sarà ad Atene nel 2027<&sol;p>&NewLine;

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