Dopo la bomba d’acqua che si è abbattuta nel pomeriggio su Vibo Marina, il Comune di Vibo Valentia ha attivato il COC, si valuta la possibilità di chiedere lo stato di calamità
È il caos lungo le strade della provincia di Vibo Valentia investita da un carico di pioggia torrenziale con precipitazione di portata tale da aver raggiunto il livello 3 (il massimo livello di pericolo) soprattutto nelle zone costiere. Vibo Valentia e le sue frazioni sono sotto un fiume di pioggia e fango. Momenti drammatici soprattutto nelle Marinate con Vibo Marina colpita da una bomba d’acqua: strade allagate, tombini saltati ed il livello dell’acqua che ha superato il livello di scurezza. Per alcune ore è stata a rischio anche la strada di Triparni, unica arteria rimasta aperta per raggiungere Vibo Marina. Si è temuto di aver interdire anche questa strada, con la Polizia locale impegnata ad arginare il carico di traffico messo a rischio. Per fortuna, dopo l’intervento della Protezione Civile, l’allarme è rientrato e la chiusura è stata scongiurata, sebbene si invita a quanti vi transitano di guidare con prudenza e soprattutto massima attenzione.



Stamattina, un muro di contenimento lungo la strada Provinciale 14 che porta a Piscopio è parzialmente crollato e non riuscendo più a fare la sua funzione anche il terreno sovrastante è venuto giù creando problemi per circa una cinquantina di metri.
Il Comune di Vibo Valentia ha attivato il Coc (Centro operativo comunale) chiedendo l’intervento della Protezione civile per il sostegno alle persone in eventuale difficoltà. Si sta valutando la possibilità di richiedere lo stato di calamità naturale.
Intanto, ha smesso di piovere e, soprattutto a Vibo Marina, come si può notare dalle foto, la situazione sta lentamente migliorando



Con la due principali vie di collegamento verso Vibo Marina, la stazione ferroviaria di Vibo/Pizzo e Pizzo chiuse, stiamo parlando della SS18 via Longobardi e della Provinciale Maierato-Pizzo, la situazione appare ai limiti del sopportabile.
Chiusa al traffico: la Provinciale n.72 “Acquaro-Frazione Piani” dall’innesto con la Sp 96 “ex SS 536” al centro abitato di Piani”. L’ordinanza è stata firmata dal presidente Provincia, che avverte che i tempi, secondo una prima stima, dovrebbero superare le due settimane per via della complessità degli interventi di messa in sicurezza.



I cittadini di San Calogero sono in apprensione per un movimento franoso che ha interessato il percorso alternativo di ingresso al centro abitato lungo la strada statale 18. Una frana ha poi lambito la scuola elementare.



Il maltempo non ha risparmiato ovviamente le strade della costa vibonese: nel comune di Ricadi è sempre interdetta, per via di una frana, la via d’accesso al mare in località Baia di Riaci, nella frazione Santa Domenica. A Tropea, la strada nei pressi del porto si è completamente allagata e come un fiume in piena ha riversato in mare un grande quantità di fango e detriti.