Incentivi agli Under 36 per l’acquisto della prima casa in Calabria, presentata una proposta di legge 

&NewLine;<p><strong><em>A presentarla il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo&comma; presidente del gruppo misto &&num;8211&semi; Liberamente progressisti<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una Proposta di legge regionale che mira a favorire l’acquisto della prima casa da parte dei giovani&comma; con età inferiore a 36 anni e con un Isee non superiore a 40&period;000 euro&comma; mediante l’erogazione di un contributo economico pari all’imposta di registro ipotecaria e catastale dovuta per l’acquisto dell’immobile o dell’eventuale Iva corrisposta&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’ha presentata il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo&comma; presidente del Gruppo misto &&num;8211&semi; Liberamente progressisti&comma; con l’obiettivo di offrire un sostegno concreto a quei giovani per i quali il carico fiscale connesso all’acquisto dell’abitazione può rappresentare un ostacolo significativo all’autonomia abitativa e alla scelta di radicarsi nel territorio regionale&period; L’erogazione del contributo viene infatti vincolata all’obbligo di trasferire e mantenere la residenza in Calabria&comma; nell’immobile acquistato&comma; per un periodo di almeno dieci anni&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«L’intervento &&num;8211&semi; spiega Lo Schiavo nella relazione illustrativa della Pdl &&num;8211&semi; è concepito come una misura concreta e immediatamente operativa a sostegno dei giovani e dello sviluppo territoriale&period; L&&num;8217&semi;elemento innovativo è rappresentato proprio dal legame diretto tra l’incentivo economico e impegno alla residenzialità stabile&period; Il vincolo decennale di mantenimento della residenza rappresenta una garanzia di efficacia della misura rispetto all&&num;8217&semi;obiettivo di contrastare lo spopolamento&comma; trasformando un semplice contributo in uno strumento di politica demografica e territoriale di lungo periodo&period; Come effetto secondario &&num;8211&semi; si legge ancora -&comma; l’intervento si propone anche di incrementare il volume del mercato immobiliare&comma; che tra il 2022 e il 2023 ha registrato un calo dell’0&comma;6&percnt; in regione e dell’8&comma;3&percnt; con riguardo ai capoluoghi»&period; Dunque&comma; gli effetti virtuosi che la proposta di legge mira ad innescare «non sono solo sui beneficiari diretti&comma; ma sull&&num;8217&semi;intero sistema economico regionale&period; Incentivando l&&num;8217&semi;acquisto di immobili&comma; si prevede un impulso al mercato edilizio e all&&num;8217&semi;indotto connesso&comma; con ricadute occupazionali e fiscali vantaggiose»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La stima iniziale dello stanziamento a sostegno della legge è pari a 5 milioni di euro «alla cui copertura si provvede con riduzione di pari importo dal Programma U&period;20&period;03&comma; Missione 20 e contestuale incremento del titolo 2&comma; programma 06 &lpar;interventi per il diritto alla casa&rpar; Missione 12&period; L&&num;8217&semi;investimento di 5 milioni di euro previsto dalla misura si configura inoltre come un efficace moltiplicatore economico&period; Si stima che l&&num;8217&semi;attuazione della presente proposta potrebbe generare un volume d&&num;8217&semi;affari di circa 87 milioni di euro&comma; con un rapporto ritorno&sol;investimento pari a 17&comma;40 a 1&period; Lo stanziamento iniziale &&num;8211&semi; si aggiunge &&num;8211&semi; è basato sulle proiezioni relative al potenziale numero di beneficiari e all&&num;8217&semi;entità media del contributo&period; Tale stanziamento potrà essere oggetto di ricalibrazioni negli anni successivi&comma; in funzione dell&&num;8217&semi;effettivo tasso di adesione alla misura&comma; dell&&num;8217&semi;andamento del mercato immobiliare regionale e dei risultati conseguiti»&period;<&sol;p>&NewLine;