Bagno di folla per le vie di Roma: la bara in corteo sulla papa-mobile per raggiungere la Chiesa di Santa Maria Maggiore dove il feretro è stato tumulato in rispetto della volontà del Pontefice
I rintocchi della campana di Santa Maria Maggiore accolgono l’arrivo del feretro di Papa Francesco nella basilica a lui tanto cara che accoglierà le sue spoglie. Un applauso fragoroso saluta la bara del Pontefice, all’arrivo della papamobile con il feretro dalla piazza. In tanti hanno gridato: “Viva Francesco, viva Francesco”. Tantissimi gli applausi.
È l’atto finale del giorno dell’addio per Papa Francesco. Il feretro era stato portato a spalla da 14 sediari dalla Basilica a piazza San Pietro, mentre gli applausi dei fedeli lo accompagnavano con emozione.

È iniziata alle 10 la funzione solenne: un rito semplice così come era nei desiderata di Papa Bergoglio, che proprio l’anno scorso aveva modificato il ‘cerimoniale’ funebre, chiamato ‘Ordo Exsequiarum Romani Pontificis’. Ad officiare il cardinale Re, con 980 concelebranti vestiti rosso, il colore che simboleggia il sangue dei martiri e lo Spirito Santo ed il colore con il quale il Papa è stato vestito dopo la morte. In Piazza San Pietro, presenti 166 tra capi di Stato e delegazioni internazionali.
Dopo la cerimonia funebre, il feretro è partito per le vie della Capitale a bordo di una papa-mobile riadattata: un corteo di 6 chilometri dal Vaticano a Santa Maria Maggiore.
Tutto questo ha reso necessario uno straordinario dispiegamento di forze affinché tutto procedesse nel migliore dei modi e senza intoppi, come in effetti è stato. Il tutto coordinato dal Viminale.
Da segnalare anche che già nella serata di Lunedì 21 era stata attivata la Sala Operativa del Coordinamento Nazionale Augustus attraverso la quale, su attivazione della Regione Calabria – Dipartimento della Protezione Civile, nella mattina di venerdì 25, una squadra composta da 8 volontari delle Associazioni affiliate al Coordinamento, ANPANA GEPA della Sezione di Vibo Valentia – CIPC Gruppo di Nicotera – ProCiv Augustus Vibo Valentia – Un Raggio di Sole, è partita in direzione Roma.
Già dal loro arrivo, sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, i Volontari vibonesi hanno preso parte alle attività di logistica presso il campo base allestito al Parco di Centocelle, mentre dalle prime ore di questa mattina, sabato 26 aprile, sono stati presenti nelle zone limitrofe a Piazza San Pietro per dare assistenza ai numerosi pellegrini giunti per dare l’ultimo saluto a Papa Francesco.
Intanto, il feretro è stato tumulato, in forma privata, in una tomba semplice tra la ‘Cappella Paolina’ e la ‘Cappella Sforza’ della Chiesa di Santa Maria Maggiore, nel rispetto delle volontà espresse da Papa Bergoglio.
Il rientro dei volontari è previsto per la sera di domani, domenica 27. A loro ed a tutti i Volontari presenti i complimenti del Presidente della Augustus, Nicholas Grillo, per il buon lavoro soprattutto in queste giornate cariche di emozioni.