I Carabinieri di Pellaro lo hanno colto in flagrante durante un controllo mirato alle persone sottoposte a misure restrittive
Aveva l’obbligo di dimora disposto dall’Autorità Giudiziaria, a seguito di precedenti penali, ma ciò non lo ha fermarlo dal mettere in piedi un’attività illecita trasformando la sua casa in una vera centrale per il confezionamento e lo spaccio di droga.
È successo a Pellaro, popolosa frazione di Reggio Calabria. Qui, un giovane è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della locale Stazione, durante un servizio notturno di controllo mirato alle persone sottoposte a misure restrittive. Una verifica come tante, che però ha assunto contorni ben diversi sin dal primo istante.
Giunti nei pressi dell’abitazione, i militari sono stati subito colpiti da un forte e pungente odore di marijuana proveniente dall’interno. Un particolare che non lasciava spazio a dubbi. Insospettiti, i Carabinieri hanno deciso di procedere immediatamente a una perquisizione dell’immobile.
In cucina, tra gli armadi, dentro una cisterna e perfino nella cuccia del cane hanno trovato la sostanza stupefacente. Complessivamente, i militari hanno rinvenuto 1 chilo e 250 grammi di marijuana e 25 grammi di cocaina, già confezionate in parte e pronte per la distribuzione. Insieme alla droga, sono stati sequestrati due bilancini di precisione e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi: bustine in cellophane, nastro adesivo e altri strumenti utilizzati per la suddivisione e la preparazione delle sostanze.
L’intero materiale è stato posto sotto sequestro, mentre il giovane è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.