La scelta della data non è casuale: l’8 maggio del 1948 Nilde Iotti faceva il suo ingresso in Parlamento, dando inizio a una lunga e autorevole esperienza istituzionale
Giovedì 8 maggio, alle ore 16:00, presso la Delegazione Municipale in località Aeroporto a Vena di Jonadi, si terrà la cerimonia di intitolazione della sala conferenze comunale a Nilde Iotti, prima donna nella storia della Repubblica a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati. La scelta della data non è casuale: proprio l’8 maggio del 1948 Nilde Iotti faceva il suo ingresso in Parlamento, dando inizio a una lunga e autorevole esperienza istituzionale.
L’iniziativa – spiega il sindaco Fabio Signoretta – rappresenta un momento di forte valore simbolico, volto a rendere omaggio a una protagonista della vita democratica italiana, il cui impegno continua a essere riferimento per le nuove generazioni. A partire da quella giornata, la sala sarà ufficialmente nuovamente fruibile dalla cittadinanza. Completamente ristrutturata, attrezzata e finalmente adeguata alla sua funzione, diventerà un vero e proprio spazio civico destinato a ospitare iniziative culturali, eventi pubblici, momenti di confronto e meeting istituzionali.

La sua posizione a Vena di Jonadi la rende punto strategico per l’intero territorio comunale: un luogo facilmente raggiungibile, pensato per diventare riferimento per le attività di partecipazione e condivisione promosse dall’Amministrazione e dalle realtà associative locali.
Alla cerimonia parteciperanno rappresentanti delle istituzioni civili e politiche del territorio, con la presenza del Prefetto di Vibo Valentia Anna Aurora Colosimo, del Presidente della Provincia Corrado L’Andolina, della Segretaria Comunale Adriana Avventura e dell’Assessore comunale Valentina Fusca. Interverrà anche l’On. Giuseppe Lavorato, già Deputato della Repubblica. Modererà Giampiero Calafati, Presidente del Consiglio Comunale. Le conclusioni saranno affidate al Sindaco Fabio Signoretta.
“Intitolare questa sala a Nilde Iotti – dichiara il Sindaco – è un gesto di memoria attiva. Significa riaffermare i valori della democrazia, della partecipazione e della responsabilità pubblica in un tempo in cui c’è bisogno di punti fermi. Lo facciamo restituendo alla comunità uno spazio moderno, accessibile, pronto a ospitare la vitalità culturale e civile di Jonadi.”