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Operazione Millennium: 97 arresti a Reggio Calabria e in tutta Italia (VIDEO e nomi)

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&NewLine;<p><strong><em>Molti i volti noti tra gli arrestati&comma; compresi anche quelli di alcuni politici ex membri dell&&num;8217&semi;assise regionale<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"RsJ&lowbar;jGmpxUM" title&equals;"Operazione Millenium a Reggio Calabria&colon; 97 arresti"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;youtu&period;be&sol;RsJ&lowbar;jGmpxUM"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;RsJ&lowbar;jGmpxUM&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Operazione Millenium a Reggio Calabria&colon; 97 arresti"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dalle prime luci dell’alba&comma; a Reggio Calabria&comma; Milano&comma; Monza e Brianza&comma; Pavia&comma; Nuoro&comma; Bologna&comma; Cosenza&comma; Catanzaro&comma; Vibo Valentia&comma; Roma&comma; Rimini&comma; Verona&comma; Agrigento e Torino&comma; i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria&comma; supportati in fase esecutiva dai militari dei Comandi Provinciali competenti per territorio&comma; dal ROS&comma; dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria e Sicilia&comma; dal 14° Battaglione &OpenCurlyDoubleQuote;Calabria”&comma; dal Nucleo Cinofili e 8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia ed inoltre con il supporto dell’Unità ICAN &lpar;Interpol Cooperation Against &OpenCurlyQuote;Ndrangheta&rpar; dello S&period;C&period;I&period;P&period; per gli aspetti di cooperazione internazionale di Polizia&comma; stanno eseguendo una vasta operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria&comma; diretta dal Dott&period; Giuseppe Lombardo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Interessate alcune tra le più importanti cosche di <em>ndrangheta<&sol;em> i cui sodali sono accusati&comma; a vario titolo&comma; dei reati di associazione a delinquere di tipo mafioso&comma; concorso esterno all’associazione di tipo mafioso&comma; associazione finalizzata al traffico&comma; anche internazionale&comma; di sostanze stupefacenti&comma; detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti&comma; estorsione&comma; sequestro di persona a scopo di estorsione&comma; scambio elettorale politico mafioso e detenzione e porto di armi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I procedimenti penali&comma; <strong>che si trovano in fase di indagini preliminari e fatte salve quindi le diverse valutazioni nelle fasi successive<&sol;strong>&comma; hanno previsto&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ul class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>l’esecuzione di tre ordinanze di custodia cautelare emesse dall’ufficio GIP del Tribunale di Reggio Calabria&comma; su richiesta della DDA&comma; nei confronti di 97 indagati &lpar;di cui 81 in carcere e 16 agli arresti domiciliari&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>il sequestro preventivo di due società – attive nella ristorazione e nell’edilizia – ritenute riconducibili agli indagati e utilizzate per favorire le attività illecite dell’associazione&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I provvedimenti odierni costituiscono l’epilogo di una vasta attività d’indagine svolte dai Nuclei Investigativi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria e del Gruppo di Locri&comma; nonché dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Locri&comma; sotto il coordinamento della Procura Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria&comma; sin dal 2018&comma; e raggruppano 5 procedimenti penali che riguardano le maggiori consorterie di ndrangheta operanti nei tre mandamenti della provincia reggina &lpar;centro&comma; jonico e tirrenico&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong><em>&OpenCurlyDoubleQuote;La provincia” e i &OpenCurlyDoubleQuote;locali”&period;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le investigazioni hanno permesso di appurare la permanente caratteristica di unitarietà dell&OpenCurlyQuote;<em>ndrangheta<&sol;em>&comma; di cui l’odierno provvedimento cautelare ridisegna e riaggiorna la struttura e i vertici&comma; oltre a confermare l’attualità dell’esistenza della struttura di <em>ndrangheta<&sol;em> denominata &OpenCurlyDoubleQuote;<em>provincia”<&sol;em>&comma; ovvero un organo collegiale che svolge una funzione di raccordo tra i &OpenCurlyDoubleQuote;<em>locali<&sol;em>” reggini e quelle dislocate in altre regioni d’Italia e all’estero e che regola ogni nuova costituzione di strutture di &OpenCurlyQuote;<em>ndrangheta<&sol;em>&comma; ingerendosi anche nelle assegnazioni delle nuove cariche&comma; garantendo il rispetto delle regole dell’associazione e dirimendo controversie tra gli associati&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le indagini hanno inoltre permesso di registrare l’operatività dei &OpenCurlyDoubleQuote;<em>locali<&sol;em>” reggini di Sinopoli&comma; Platì&comma; Locri&comma; Melicucco e Natile di Careri &comma; nonché di quelli di Volpiano &lpar;TO&rpar; e Buccinasco &lpar;MI&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong><em>La gestione del traffico di stupefacenti come ramo d’azienda dell’organizzazione mafiosa&period;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma l’assoluta novità investigativa la si può rintracciare nell’ambito del traffico di stupefacenti&comma; la cui gestione è affidata dalle cosche&comma; in regime di monopolio&comma; ad una struttura stabile ed organizzata frutto di un’alleanza &lpar;&OpenCurlyDoubleQuote;<em>un unico corpo<&sol;em>”&rpar; tra i locali dei tre &OpenCurlyDoubleQuote;mandamenti” della provincia&comma; sovraordinata alle singole articolazioni e a queste complementare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questa struttura si occupa&comma; tra l’altro&comma; di importare dall’estero &lpar;<em>specialmente Colombia&comma; Brasile e Panama<&sol;em>&rpar; ingenti quantitativi di cocaina occultata in container imbarcati su navi&comma; e alla successiva esfiltrazione attraverso il porto di Gioia Tauro&comma; sfruttando la compiacenza di squadre di operatori portuali per poi distribuirla in tutto il territorio nazionale&comma; attraverso una ben rodata struttura organizzata e diretta dalle cosche&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In questo ambito l’attività in passato aveva già condotto al sequestro di ingenti quantità di sostanza stupefacente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong><em>Le cosche e l’attività estorsiva&period;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ancora le indagini hanno confermato il dinamismo della cosca &OpenCurlyDoubleQuote;ALVARO”&comma; dotatasi di una cassa comune attraverso la quale far fronte alle spese legali degli associati e al sostentamento delle famiglie dei detenuti e della cosca &OpenCurlyDoubleQuote;BARBARO <em>Castani<&sol;em>”&comma; di cui è stato ricostruito l’intero organigramma&comma; la quale è attiva nella zona di Platì&comma; Ardore e territori limitrofi&comma; nonché nei &OpenCurlyDoubleQuote;<em>locali”<&sol;em> di Volpiano e Buccinasco&period; Il vertice della cosca &OpenCurlyDoubleQuote;BARBARO Castani”&comma; scrupoloso garante delle &OpenCurlyDoubleQuote;<em>regole”<&sol;em>&comma; dei &OpenCurlyDoubleQuote;<em>patti”<&sol;em> e delle &OpenCurlyDoubleQuote;<em>prescrizioni”<&sol;em> sancite in occasioni di importanti summit&comma; rappresenta una figura centrale della &OpenCurlyQuote;<em>ndrangheta<&sol;em> unitaria oltreché del &OpenCurlyDoubleQuote;<em>locale”<&sol;em> di Platì&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono state riscontrate le attività estorsive delle cosche nei confronti di commercianti e imprenditori&period; In particolare la cosca &OpenCurlyDoubleQuote;ALVARO” imponeva la cosiddetta &OpenCurlyDoubleQuote;<em>messa a posto<&sol;em>” nei confronti delle ditte aggiudicatarie di lavori pubblici e a commercianti intenzionati ad aprire punti vendita nel territorio del &OpenCurlyDoubleQuote;<em>locale<&sol;em>” di Sinopoli&comma; invece la cosca &OpenCurlyDoubleQuote;BARBARO Castani” imponeva pressanti richieste estorsive in danno di tutti gli imprenditori locali che operavano nel territorio sottoposto a controllo della cosca poiché erano costretti a corrispondere l’importo del 3&percnt; del valore dell’appalto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le cosche avevano capacità di infiltrazione nelle amministrazioni pubbliche&comma; così da ottenere informazioni propedeutiche allo svolgimento delle attività criminali&comma; come quelle sulle procedure degli appalti sulle ditte aggiudicatrici e sullo stato dei pagamenti utili per infiltrarsi&comma; grazie anche alla compiacenza di imprenditori collusi&comma; in attività economiche collegate&comma; quali&comma; la vendita di mascherine e guanti all’A&period;S&period;P&period; della Provincia di Reggio Calabria&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong><em>Lo scambio elettorale politico mafioso<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E’ stata inoltre accertata l’esistenza di un’associazione a delinquere &lpar;i cui appartenenti sono stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari&rpar; promossa da uno degli arrestati e finalizzata a favorire l&&num;8217&semi;associazione mafiosa attraverso pratiche illegali di procacciamento di voti in diverse consultazioni elettorali e in particolare per una candidata &lpar;poi non eletta&rpar; alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong><em>Particolari vicende investigate<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le indagini poi hanno portato anche ad accertare&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ul class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>momenti conflittualità tra cosche in diverse fasi delle indagini&period; Come quella culminata con un sequestro di persona&comma; organizzato dai vertici del <em>locale<&sol;em> di Platì&comma; ai danni di un appartenente alla cosca ALVARO&comma; a causa di un debito di 45&period;000 euro per un carico di sostanza stupefacente&period; L’uomo veniva rilasciato solo dopo il pagamento di una prima <em>tranche<&sol;em>&period;&nbsp&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>un particolare episodio estorsivo&comma; messo in atto da uno degli arrestati&comma; ai danni di un altro uomo&comma; anch’egli arrestato&comma; al fine di rientrare in possesso di 125&period;000 euro consegnatigli&comma; anni addietro&comma; affinché questi potesse corrompere un magistrato non meglio identificato&comma; attraverso i contatti che l’uomo vantava presso la Corte di Cassazione&comma; per favorire l’esito del processo in cui era coinvolto il fratello arrestato nell’operazione &OpenCurlyDoubleQuote;<em>Il Crimine”<&sol;em>&period; Intento che non andò a buon fine e l’uomo fu condannato alla pena di 8 anni&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>ulteriori dettagli sul ruolo avuto da un indagato nel sequestro di persona di PASSATIORE Mariangela&comma; avvenuto a Brancaleone il 27 agosto 1977&period; La vittima veniva assassinata poche ore dopo il rapimento e i resti non furono mai ritrovati&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questi i nomi degli indagati nella prima ordinanza<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>In carcere<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ul class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>Giuseppe Francesco Abbate &lpar;Melito Porto Salvo&comma; 31&period;10&period;1966&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Cosimo Alvaro &lpar;Sinopoli&comma; 25&period;04&period;1964&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Alvaro &lpar;Palmi&comma; 24&period;03&period;1981&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Francesco Alvaro &lpar;Reggio&comma; 05&period;05&period;1998&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Francesco Paolo Alvaro &lpar;Cinquefrondi&comma; 13&period;02&period;1994&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Alvaro &lpar;Sinopoli&comma; 10&period;09&period;1973&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Raffaele Alvaro &lpar;Sinopoli&comma; 19&period;01&period;1965&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Barbaro &lpar;Platì&comma; 24&period;05&period;1976&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Claudio Colella &lpar;Sinopoli&comma; 16&period;06&period;1958&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Antonino Federico &lpar;Taurianova&comma; 15&period;04&period;1987&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Iannaci &lpar;Gioia Tauro&comma; 30&period;01&period;1977&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Morabito &lpar;Sinopoli&comma; 26&period;04&period;1965&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Elio Arcangelo Morfea &lpar;Cinquefrondi&comma; 12&period;05&period;1995&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Vincenzo Muià &lpar;Siderno&comma; 06&period;11&period;1969&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Pillari &lpar;Rizziconi&comma; 13&period;05&period;1965&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Pasquale Romeo &lpar;Cinquefrondi&comma; 26&period;08&period;1996&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Rocco Rugnetta &lpar;Taurianova&comma; 04&period;04&period;1967&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Francesco Sciarrone &lpar;Calanna&comma; 20&period;01&period;1960&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Rocco Bruno Varacalli &lpar;Ciminà&comma; 06&period;08&period;1967&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Violi &lpar;Reggio&comma; 23&period;08&period;1992&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>Ai domiciliari<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ul class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>Vincenzo Giglio&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Mario Giglio&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Pasquale Tripodi&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Errante&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Franco Maria Perrelli&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Sebastiano Altomonte&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Barreca&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Sebastiano Strangio&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Romano Stefano&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Gregorio Fotia&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<h4 class&equals;"wp-block-heading">Questi i nomi della seconda ordinanza<&sol;h4>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>In carcere<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ol class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>Agresta Pasquale&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li><strong>Barbaro Antonio &lpar;cl&period; ’90&rpar;&semi;&ast;<&sol;strong><&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Barbaro Antonio &lpar;cl&period; ’69&rpar;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li><strong>Barbaro Francesco &lpar;cl&period; ’89&rpar;&ast;<&sol;strong><&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Barbaro Rocco &lpar;cl&period; ’92&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Barbieri Andrea<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Campomizzi Mario&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Cannata Francesco Antonio&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Cannata Michele&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Caruso Antonio detto &OpenCurlyDoubleQuote;pisceia”&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Casoni Daniel&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Ciceri Emanuel&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>De Benedetto Mauro&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Grillo Giuseppe detto &OpenCurlyDoubleQuote;cinghiale”&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Ielasi Francesco &OpenCurlyDoubleQuote;Ciccillo”&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Ielasi Rocco &OpenCurlyDoubleQuote;Cerasu”&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Pangallo Domenico &OpenCurlyDoubleQuote;Mazzabumba”&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Perre Francesco&semi;&ast;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Priolo Francesco&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Proietti Marcello&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Sergi Domenico &OpenCurlyDoubleQuote;Micu u Praré”&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Simonetti Grazia&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Urbano Donato Claudio&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Violi Franco&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Zambolin Alessandro&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ol>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<h4 class&equals;"wp-block-heading">Questi i nomi della terza ordinanza&colon;<&sol;h4>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>In carcere&colon;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ol class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>Giuseppe Francesco Abbate &lpar;cl&period; ’64&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Cosimo Alvaro detto &OpenCurlyDoubleQuote;Pelliccia” &lpar;cl&period; ’81&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Alvaro detto &OpenCurlyDoubleQuote;U Trappitaru” &lpar;cl&period; ’98&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Francesco Alvaro detto &OpenCurlyDoubleQuote;u merro” e &OpenCurlyDoubleQuote;ciripillo” &lpar;cl&period; ’98&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Francesco Paolo Alvaro<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Alvaro &lpar;cl&period; ’73&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Raffaele Alvaro&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Barbaro detto &OpenCurlyDoubleQuote;u castanu”<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Claudio Colella<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Antonino Federico<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Iannaci<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Morabito detto &OpenCurlyDoubleQuote;testanira” &lpar;cl&period; ’65&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Elio Arcangelo Morfea<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Vincenzo Muià<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Domenico Pillari<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Pasquale Romeo<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Rocco Rugnetta &lpar;cl&period; ’67&rpar;&semi;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Francesco Sciarrone<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li><strong>Rocco Bruno Varacalli&ast;<&sol;strong><&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Violi<&sol;li>&NewLine;<&sol;ol>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<h4 class&equals;"wp-block-heading"><strong>Ai domiciliari<&sol;strong>&colon;<&sol;h4>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ol class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>Vincenzo Giglio<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Mario Giglio<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Pasquale Tripodi<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Errante<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Franco Maria Perrelli<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Sebastiano Altomonte<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Giuseppe Barreca<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Sebastiano Strangio<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Romano Stefano<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Gregorio Fotia<&sol;li>&NewLine;<&sol;ol>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I nomi con &ast; compaiono in più di una ordinanza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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