[adrotate group="4"]

Antonello Talerico (FI), stabilizzare i TIS prima dei concorsi per gli stessi profili

antonello talerico

&NewLine;<p><strong><em>Il consigliere regionale azzurro avverte la Provincia di Crotone&comma; che ha bandito un concorso per profili già coperti dai tirocinanti&colon; potrebbe determinarsi un danno erariale<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Regione Calabria con propria nota del 16 maggio scorso ha sollecitato tutti gli Enti che utilizzano i Tirocinanti di Inclusione Sociale &lpar;TIS&rpar; a procedere alla loro stabilizzazione&comma; prevedendo il riconoscimento all’Ente di un contributo economico per ciascun lavoratore stabilizzato <em>under <&sol;em>60 di euro 40&period;000 &lpar;prima era 25&period;000&comma;00&rpar; spalmati su quattro annualità&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lo ricorda il consigliere regionale di Forza Italia Antonello Talerico&comma; secondo il quale &&num;8220&semi;non si tratta soltanto di un’opportunità amministrativa&comma; ma di un dovere morale e istituzionale&comma; che pone al centro la dignità di tutti quei lavoratori impiegati da anni negli Enti pubblici che vivono una situazione di precarietà da troppi anni&period;  Ciò è stato ribadito anche dal Presidente Occhiuto e dall’Assessore regionale al Lavoro&comma; Giovanni Calabrese&comma; atteso che la Regione Calabria ha messo in campo importanti strumenti per agevolare l’assunzione a tempo indeterminato dei TIS&comma; stanziando incentivi economici ed offrendo massima flessibilità per le assunzioni&sol;stabilizzazioni da parte degli Enti locali che potrebbero andare anche in deroga ai limiti ordinari di fabbisogno&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Del resto &&num;8211&semi; è la considerazione dell&&num;8217&semi;esponente azzurro &&num;8211&semi; con il passare degli anni&comma; i TIS sono diventati colonna portante dei servizi pubblici essenziali contribuendo al funzionamento quotidiano di molti enti locali e regionali&comma; pur senza alcun riconoscimento contrattuale pieno&period; Ecco perché si impone agli Enti utilizzatori di riconoscere ai TIS un futuro stabile e dignitoso&comma; senza eludere l’invito alla stabilizzazione promosso dalla Regione Calabria -come sta avvenendo presso alcuni Enti&comma; che hanno inteso – in contrasto con il processo di stabilizzazione dei TIS &&num;8211&semi; bandire concorsi e prove selettive anche per quei profili già presenti tra i tanti Tirocinanti di Inclusione Sociale &lpar;TIS&rpar; già utilizzati dai medesimi Enti&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ed ecco l&&num;8217&semi;accusa&colon; &&num;8220&semi;Tra questi anche l’Amministrazione provinciale di Crotone che pur presentando allo stato attuale n&period; 46 tirocinanti&comma; di cui 10 over 60&comma; suddivisi in n&period; 16 amministrativi&comma; n&period; 13 cantonieri&comma; n&period; 17 manutentori&comma; aveva già bandito un concorso per assumere 15 cantonieri&comma; 4 agenti di polizia provinciale e 3 amministrativi&comma; senza tenere conto della presenza dei TIS già utilizzati &lpar;figure già presenti e formate da anni&rpar;&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Talerico&comma; quindi &comma; assicura&colon; &&num;8220&semi;Sul punto chiederemo all’Ente Provincia di procedere dapprima alla stabilizzazione dei TIS per i profili previsti e poi in via residuale procedere alle assunzioni con selezione pubblica &OpenCurlyDoubleQuote;esterna”&period; Resta inteso che tutti gli Enti &lpar;per lo più enti comunali&rpar; dovranno manifestare la volontà di attivare percorsi di stabilizzazione o&comma; in subordine&comma; la propria impossibilità a procedere mediante la piattaforma di adesione che resterà aperta fino alle ore 12 del 31 maggio 2025&comma; ciò al fine di consentire una corretta programmazione previsionale&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Non è più possibile rinviare o eludere le procedure assunzionali e di stabilizzazioni&comma; &&num;8211&semi; afferma il consigliere regionale &&num;8211&semi; poiché oggi si ammetterebbe anche l’assunzione dei tirocinanti in qualità di lavoratori sovrannumerari al piano di fabbisogno del personale ed in deroga ai vincoli assunzionali previsti dalla vigente normativa&comma; con autorizzazione altresì  alla mobilità dei tirocinanti presso altri enti pubblici e privati che potranno procedere successivamente alla stabilizzazione secondo le procedure previste&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Antonello Talerico ricorda poi che&colon; &&num;8220&semi;Per quanto riguarda poi i tirocinanti over 60&comma; salvo quanto previsto nell’accordo sindacale&comma; termineranno il tirocinio formativo il 31 maggio 2025 ed a costoro verrà corrisposto un assegno di Inclusione Sociale Regionale fino al raggiungimento dell&&num;8217&semi;età pensionabile&period;  Questa operazione ridurrà il bacino da 4&period;000 unità a circa 2&period;800 e&comma; proprio perché non per tutti gli Enti sarà possibile assumere tutti i tirocinanti sarà fondamentale rispettare le procedure per attivare i contratti di stabilizzazione&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La conclusione suona come un vero e proprio avvertimento&colon; &&num;8220&semi;Pertanto&comma; rispetto a tutti quegli enti che riterranno di bandire concorsi pubblici e prove selettive anche per profili già presenti nei TIS utilizzati sarà giusto avviare gli accertamenti che verranno ritenuti opportuni&comma; anche al fine di evitare ricorsi e contenziosi che potrebbero determinare anche danno erariale&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version