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Le consonanti della guerra e della pace

guerra2

&NewLine;<p>&period;<strong><em>&period;&period;in questa lurida sporca&comma; orribile guerra&comma; che ci vede tutti i colpevoli<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Franco Cimino<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Tre P&comma; la consonante usata per tre parole&comma; che dominano la scena mondiale su quelle quattro tavole ammalorate su cui si sta recitando la farsa più drammatica della storia dell’ultimo ventennio&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>P come pace&period; P&comma; come pacifisti&period; P&comma; come pacificatori&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A queste si aggiungono altre tre P&period; P come Potenza&period; P&comma; come potere&period; P come Pane&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ciascuna di queste sei consonanti inizia una parola&comma; che&comma; aldilà dell’etimologia&comma; ha diversi significati&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Iniziamo con <strong>Pace<&sol;strong>&comma; la parola che&comma; come i miei pochi lettori sanno&comma; io scrivo sempre con la maiuscola&comma; quando essa è declinata nel mio significato&period; Questo&colon; Pace&comma; nel significa stato nel quale&comma; persone e nazioni e popoli&comma; vivono in autentica fratellanza&period; Stato nel quale la Libertà per ciascuno realizza la Democrazia per tutti&period; Democrazia&comma; nella quale eguaglianza si manifesta in ogni ambito della convivenza e in quello del rapporto fra persone e istituzioni&period; Stato nel quale l’odio e il rancore&comma; come l’invidia individuale e sociale&comma; sono debellati&period; E in luogo di essi si diffonda in maniera contagiosa l’Amore&period; La forma solenne e politica&comma; cioè&comma; di nutriti sentimenti&comma; che dona a ciascuno secondo meriti e bisogni&comma; nell’eguaglianza delle pari opportunità e di condizioni permanenti e positivamente cangianti&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Pace&comma; intesa come cancellazione definitiva della guerra in ogni sua definizione e motivazione&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>C’è&comma; poi&comma; la <strong>pace<&sol;strong>&comma; che scrivo in minuscolo&period; Ed è quella che si vorrebbe realizzare oggi sui diversi scenari bellici&comma; per fare affari miliardari sulla pelle e sulle carni martoriate dei popoli&comma; che la guerra dei padroni della guerra subiscono&period; Una pace che divida i territori occupati militarmente tra aggressori e falsi mediatori&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si pensi alle proposte che vengono da più parti avanzate per chiudere l’ affare Ucraina e Striscia di Gaza&period; Fuori da quelle terre chi ne ha diritto&comma; deportati gli eredi dei padri che l’hanno amata e servita e sognata&period; E che non riescono a riconsegnarla né sana&comma; né distrutta&comma; ai propri figli&period; Deportati i palestinesi&comma; in particolare&comma; a milioni&comma; in deserti lontani&comma; lasciandola a costruzioni affaristiche che cambieranno il volto di quella bellissima terra&comma; dove sempre splende il sole e la luna romantica&comma; si fa poesia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si pensi alla proposta sull’Ucraina&comma; un terzo dei territori militarmente conquistati vada alla Russia che l’ha invasa e le terre ricche e rare al governo degli Stati Uniti&comma; che le amministrerebbe secondo la più conveniente logica economica&period; La propria&comma; come chi la governa oggi&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>C’è anche la pace degli opportunisti&comma; che tifano dal salotto di casa per i despoti e gli aggressori&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>P&comma; <strong>pacifisti<&sol;strong>&comma; quelli particolari&comma; oggi sempre più numerosi in quel mondo dell’ipocrisia e della menzogna &comma; che si fa sempre più lardo e &OpenCurlyDoubleQuote; piatto”&period; Che fermi resta e non gira&excl; Taluni li definiscono &OpenCurlyDoubleQuote;pacifinti”&comma; io preferisco usare per loro il termine di pacifisti d’occasione o prezzolati&period; Sono coloro i quali si battono tenacemente per il disarmo&period; E&comma; però&comma; non di tutti e in contemporanea&period; Ma solo dei paesi aggrediti dalle potenze armatissime&period; Ai quali&comma; paesi deboli e aggrediti si chiederebbe di favorire la cessazione delle guerre attraverso la rinuncia alle posizioni iniziali per le quali essi hanno subito la guerra&period; Una sorta di abbandono dei deboli per via di una sorta di resa incondizionata alle volontà dei prepotenti&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Accanto a loro è nata un’altra figura di pacifista&period; Quella del &OpenCurlyDoubleQuote;me ne fotto della guerra degli altri&comma; io sto bene a casa mia e muoia chi deve morire&period;” Si chiama &OpenCurlyDoubleQuote;pacinismo”e &OpenCurlyDoubleQuote;pacindifferenza”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>P&comma; come <strong>pacificatori<&sol;strong>&period; Sono una figura composta del peggio ancora dei precedenti&period; Aggressori e violenti di natura verso le persone e le istituzioni&comma; soggetti deboli e donne tra questi&comma; che si inventano&comma; per diversi interessi&comma; questo ruolo&period; Che pretendono gli venga riconosciuto sullo scenario massmediale mondiale&period; Morto il vero uomo di pace&comma; Francesco il Papa&comma; vorrebbero affiancarsi a Leone XIV per porsi sullo stesso piano&period; Tanto che si dichiarerebbero disponibili&comma; addirittura&comma; ad essere convocati in Vaticano per raggiungere un &OpenCurlyDoubleQuote;accordo pace&OpenCurlyDoubleQuote;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Andiamo alle altre tre parole&comma; che iniziano con P&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>Potenza<&sol;strong>&period; É il culto della potenza che genera la violenza&period; Ovunque&comma; dalle scuole primarie fino agli ambiti sociali più complessi&comma; passando per la famiglia&comma; luogo in cui segretamente si pratica la violenza&comma; sia contro le donne&comma; sia contro i bambini&period; Potenza muscolare&comma; quella utilizzata dai governi prepotenti e autoritari&comma; nei confronti di Stati e paesi deboli&comma; come anche dei propri cittadini considerati alla stregua di sudditi&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Potenza&comma; come strumento di cui intende dotarsi l’uomo politico mediocre e privo di ragione&comma; che voglia imporsi sugli altri&period; Sul popolo&comma; sugli avversari&comma; sulle istituzioni&comma; sulla legge&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>C’è qualcuno tra chi mi legge che avrebbe individuato i tanti uomini ambiziosi di potenza che si sentono i padroni del mondo&quest; Certamente sì&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I loro nomi sono scritti a caratteri cubitali tra gli spazi di queste parole&comma; nelle virgole e nei punti&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>P come <strong>potere<&sol;strong>&comma; lo spazio nel quale sempre più che si sia persa idealità e valori della Politica&comma; che nudo si impone nel mondo attraverso quella logica di potere e di potenza muscolare che lo informa&period; Potere&comma; quindi&comma; come forza fisica&comma; e quindi anche militare&comma; che prescinda dallo scopo principale e dall’etica per il quale gli uomini lo hanno inventato&period; Poter fare&comma; cioè&comma; il bene degli altri&period; Di tutti&period; E non di lobby&comma; persone&comma; gruppi&comma; partiti&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>P&comma; come <strong>Pane<&sol;strong>&period; Pane come simbolo di bisogni e diritti&period; libertà e giustizia&period; Dignità e democrazia&period; Democrazia&period; Pane&comma; come solidarietà e fraternità&period; Pane come alimento di vita&comma; che dalla vita della terra nasce e dalle mani dell’uomo il grano si trasforma e diventa il bene più prezioso&comma; insieme all’acqua non per la sussistenza delle persone&comma; ma per la costruzione di un vero progresso&period; quello in cui diritti&comma; lavoro&comma; tecnica&comma; leggi&comma; operano per creare ricchezza&period;la ricchezza per tutti&period; E equamente e proporzionalmente distribuita tra tutti coloro&comma; e sono la totalità del genere umano&comma; che la costruiscono&comma; da cui il diritto a goderne&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per tutti&period; Pane infine&comma; come strumento di pace&comma; sottratto dalle mani di chi pretende di distribuirlo a chi secondo loro debba vivere o non&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si pensa solo per un attimo al pane negato alle popolazioni sotto le macerie della guerra in Ucraina&comma; in Yemen&comma; in Siria&comma; e nelle altre regioni in cui i conflitti bruciano tutto ciò che incontrano&comma; dalla terra ai frutti alle case ai beni alle persone&period; Si pensi&comma; trattenendo nella mente le immagini orribili che ci arrivano dai quei territori in cui Israele con la complicità di tutti&comma; in particolare della superpotenza&comma; da mesi impediscono&comma; nella Striscia di Gaza&comma; l’ingresso alle migliaia di camion contenente generi di prima necessità&comma; in particolare il cibo&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Infine&comma; ma non per concludere&comma; tutte quelle P sotto un’altra&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La P di <strong>pazienza<&sol;strong>&period; Quella che le popolazioni colpite dalle più brutali P di potenza e di potere&comma; devono avere perché i padroni della guerra decidono di sedersi a un tavolo&period; per chiuderla&comma; questa guerra&comma; intanto che si realizzi davvero&comma; evento difficilissimo&comma; direi quasi impossibile&comma; ad oggi&comma; la P di Pace&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Pazienza nel sopportare le visibili dichiarazioni contenute in esternazioni dei potenti tanto ridicole quanto crudeli&period; Una fra tutte&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;tra qualche giorno parlerò con Putin&period; Poi convincerò Zelens’kyj&period; E successivamente chiederò al Papa di ospitarci in Vaticano per siglare&comma; magari all’interno dell’ufficio più grande più bello del mondo&comma; la basilica Basilica di San Pietro”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E sempre silenzio intorno all’azione devastante&comma; specialmente quella iniziata di qualche giorno fa&comma; di Netanyahu e del suo potente esercito&comma; armato fino ai denti&comma; per l’occupazione totale dell’intero dell’intero territorio dei palestinesi&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Pazienza quindi di vedere per tanti giorni ancora migliaia di palestinesi e ucraini civili e soldati russi e ucraini&comma; specialmente donne e bambini&comma; morire in questa lurida sporca&comma; orribile guerra&comma; che ci vede tutti i colpevoli&period;<&sol;p>&NewLine;

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